Sarà uno dei luoghi storici più noti della Sardegna, il teatro romano di Nora, a pochi passi dal mare, a ospitare anche quest’anno parte dei 15 spettacoli in programma alla XXXVI edizione del festival La Notte dei Poeti. Un nome che, non a caso, evoca atti di creazione, di dialogo, di confronto tra le persone, in un clima di pace, al calar del sole, aspettando le stelle.
Per più di due settimane, dal 13 al 29 luglio, questo punto suggestivo nell’estremo sud della Sardegna ospiterà spettacoli di teatro e danza, ma anche musica e letteratura, in continua e inattesa consonanza, dando nuovo ossigeno alla bellezza artistica di Nora e Pula, e accompagnando gli spettatori alla scoperta di testi moderni, storie e miti antichi sempiterni e redivivi attraverso lo sguardo di artisti molto diversi fra loro.
Sarà il particolare incontro tra un matematico come Piergiorgio Odifreddi e l’attrice Irene Ivaldi a dare il via al festival, venerdì 13 luglio, con lo spettacolo “Le relazioni pericolose – tra matematica e letteratura”, un “teorema” teatrale tutto da verificare attraverso tre personaggi femminili che da sempre affascinano e fanno sognare i lettori: Alice di Lewis Carroll, Molly Bloom di Joyce, e la sentimentale Anna Karenina di Lev Tolstoj.
Altrettanto speciali sono i temi che si intrecciano, creando un respiro comune tra classico e contemporaneo, in ognuno dei tre spettacoli in scena, in prima nazionale, nel suggestivo scenario del teatro romano di Nora.
E’ il tema della gelosia, quella atavica, terribile, che avvicina la tragedia shakespeariana alla realtà violenta e crudele delle cronache locali, in “Otello: dalla parte di Cassio”, con l’affascinante Alessandro Preziosi, in scena il 18 luglio.
Mentre gli incastri ritmici di mandola, basso, percussioni nei melismi sardi di Elena Ledda – non a caso chiamata “voce della Sardegna”- che porta nella sua isola il 20 luglio, in concerto, le canzoni del nuovo album Làntias (S’ard Music), sebbene siano radicati su terreno sardo riescono a esplorare orizzonti molto più vasti.
E ancora il tema dell’essere eterni peregrini in cerca di dimora, nel testo di stampo beckettiano di Will Eno “Proprietà e atto” (Title and Deed), interpretato in forma di monologo da Francesco Mandelli (27 luglio) diventerà in realtà un viaggio collettivo alla ricerca di se stessi, “un viaggio senza meta dal nulla al nulla”.
Ma i temi di cui le nostre “muse” si prenderanno cura sono ancora tanti, come tanti e diversi sono gli artisti ospiti de La Notte dei Poeti. Ricordiamo Pamela Villoresi e Danilo Rea con il concerto per voce recitante e pianoforte intitolato “Terra”, un inno alla vita di Valeria Moretti (Nora, 14 luglio).
Il poliedrico Vitaliano Trevisan, accompagnato dal contrabbassista Daniele Roccato, riporterà invece l’attenzione sui testi shakespeariani affrontando lo scontro tra fragilità e caparbia resistenza nascosta dietro le maschere di Riccardo III e Macbeth in “Shakespeare’s Breakdowns” (in anteprima nazionale a Nora il 21 luglio).
Mentre quel susseguirsi di ricordi lontani di inquietudini, piccole gioie, grandi aspettative che si dipanano in poesie intime e sincere nel romanzo autobiografico di Annie Ernaux,“Memoria di ragazza”, sarà portato in scena da Daria Deflorian, Monica Demuru e Monica Piseddu il 22 luglio a Nora, ma di questo vi parleremo in maniera più approfondita nei prossimi giorni.
Sarà invece Rossella Dassu a condurre, il 24 e 25 luglio, un percorso teatrale nel sito archeologico di Nora, “Tracce nella città sommersa”, alla scoperta di chi siamo e da dove veniamo.
Mentre Daniele Pecci indagherà il senso dell’enigma attraverso il testo di Friedrich Durrenmatt “La morte della Pizia” il 29 luglio.
A riportare un po’ di sana leggerezza ci penserà Rita Pelusio con il suo “Urlando Furiosa – un poema etico”, in scena il 19 luglio all’ex Municipio di Pula. E sarà ancora tempo di musica con la favola di “La Storia di Antigone” riletta da Ali Smith, con Anita Caprioli e Didie Caria (Nora, 28 luglio). Mentre le parole e il pianoforte di Irama Toudjian dialogheranno con le immagini fotografiche di Daniela Zedda nello spettacolo “Lettres Sonores” in programma a Pula, il 26 luglio.
Ma non dimentichiamo che anche la danza avrà il suo spazio all’interno del festival.
L’étolie Emanuela Bianchini sarà la bellissima interprete il 15 luglio a Nora, insieme ai solisti della Mvula Sungani Physical Dance, e le musica originali live di Mauro Palmas, dei misteri di “Atlantide”. Porta invece la firma di VersiliaDanza lo spettacolo in scena a Pula il 17 luglio “Egon – Site Specific”, opera multimediale ispirata alle opere pittoriche di Schiele e Klimt. Mentre fa parte della la rete Anticorpi XL “Glitch Project”, danza urbana di e con Francesco Capuano e Nicola Picardi in programma il 26 luglio a Pula.
Anche i più piccoli avranno di che divertirsi sperimentando il più famoso dei “nasoni”, il naso rosso per eccellenza, quello del clown, con i laboratori “Garden Circus” a Nora e “Circo Picasso” a Pula.
Insomma La Notte dei Poeti vuole porsi come un festival per tutti, come la grandezza della poesia, e del mare, che a Nora e Pula sorride in lontananza…