Trenta secondi. E si ricomincia

explosion
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Explosion – video-installazione di Loredana Longo
C’era il mio mondo fanciullesco in quella stanza: i ricordi di bambina. Sul tavolo apparecchiato mia madre aveva messo le porcellane della nonna con la bordatura d’oro, tenute sotto chiave e rispolverate solo per le grandi occasioni. Nell’angolo l’albero di Natale decorato, mio sfogo ‘creativo’ in vista delle feste. Immancabili i ninnoli che, da piccola, odiavo spolverare con tutta me stessa: paffuti angioletti accanto a statuine d’oltreoceano, bomboniere dall’orrenda fattezza e portaritratti… Mia madre era tremenda: alzava angoli nascosti degli immacolati centrini bianchi per controllare che non ci fosse più traccia di polvere. Se ne trovava, dovevo riniziare dal principio: straccio alla mano e spray per i mobili dall’altra. Senza dimenticare alcun centimetro di arredo.
Sarà nata da lì l’avversione per tutte le suppellettili prive di storia o memoria, raccattate ai quattro angoli della terra come trofei di viaggio: souvenir accumulati all’unico scopo di portare in bella mostra, nel salotto di casa, “l’esoticità” dei mondi visitati.

Quella sala da pranzo, un po’ demodé e retrò, era diventata per noi una certezza: immutata, immutabile, tutto sommato rassicurante anche se un po’ soffocante. Pareva il simulacro di quella piccola borghesia che mio padre aveva sempre tacciato come ottusa, ma dei cui oggetti – alla fine – si circondava. Anch’io, nell’adolescenza, avevo odiato tutti quei simboli estetici di un apparire vuoto: e, in particolare, proprio l’arredo della sala da pranzo, facciata del perbenismo della nostra famiglia ad ospiti e parenti, ancor più in occasione delle feste di fine anno, momento di gran ritrovo del parentado.

Poi l’esplosione. Improvvisa, roboante, distruttiva, che aveva annerito tutto in un secondo. Causata da chissà che ma salvifica.
La facciata era finalmente andata in pezzi.
Potevo davvero ricominciare da capo.

EXPLOSION#17 HAPPY NEW YEAR
video-installazione di Loredana Longo
produzione: Napoli Teatro Festival Italia

Visto a Napoli, Real Albergo dei Poveri, il 9 giugno 2008
Napoli Teatro Festival Italia

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