Teatro, musica, cinema e danza. Agli spettacoli si uniranno incontri ed approfondimenti con giornalisti, critici, studiosi ed operatori del settore. Artisti provenienti da 19 paesi diversi per 32 città coinvolte, con 400 serate in castelli, parchi, piazze e musei: sono le cifre della XXVIII edizione del festival che, stasera nella Villa Baroni di Loria (Bessica), apre con Alberi, lo spettacolo di Roberto Cuppone e Armando Carrara da testi di Mauro Corona.
Per rimanere al teatro, Mariella Speranza sarà invece, il 1° agosto, la Eva di Mark Twain da Il diario di Eva. Un ricordo allo scrittore di Asiago Mario Rigoni Stern – scomparso solo il mese scorso – e al suo amore per la montagna, lo proporrà Pino Petruzzelli con Come il cielo e le selve, ispirato a Uomini, boschi e api di Rigoni Stern.
Sarà invece la prima nazionale di Voci/versi, coproduzione del festival, a riportarci nelle epiche avventure dell’Iliade rivissute dagli attori di Anagoor.
Tra gli altri appuntamenti teatrali La guerra fini lì di Emanuele Arrigazzi della Casa degli Alfieri, che rivivrà il 19 luglio il dramma della guerra attraverso il ritratto di un’epoca. Sarà ancora la guerra a tornare nelle paure di Milena Vukovic, il 17 agosto, in Conflitto e Castigo.
La drammmaturgia contemporanea proporrà invece, tra gli altri, i Plumes dans la tete con La quiescienza del seme, i Pathosformel in Volta, mentre Teodora Castellucci arriverà a Resana con A elle vide. Ancora Babilonia Teatri con Made in Italy, Fanny & Alexander con Him e Santa Sangre con il concerto per voci e musiche sintetiche ispirato al Mago di Oz, come del resto l’Him di Fanny & Alexander.
All’interno del festival ci sarà poi B.Motion, rassegna dedicata ai linguaggi più giovani di danza e teatro. E, a proposito di danza, come non citare la presenza di Mikhail Baryshnikov il 14 luglio in Three Duets e del Rudra Béjart Lausanne, la compagnia creata nel 1992 dal grande maestro e che, a meno di un anno dalla sua scomparsa, celebra nella serata del 18 luglio il talento di un coreografo entrato nel mito.
Ancora danza con The ultimate best of Momix, l’1 e il 2 agosto, una selezione dei migliori pezzi dei Momix, e poi ancora Chris Haring, vincitore del Leone d’oro all’ultima Biennale Danza di Venezia, Simona Bertozzi, Valentina Buldrini, Martina La Ragione, Annika Pannito…
