Apre la prima scuola professionale di teatro per ragazzi a Padova
Giovedì 8 settembre 2011 è stata presentata a Padova l’Accademia de Linutile, la prima scuola teatrale professionale a Padova, nata per volere di Stefano Eros Macchi e Marta Bettuolo, dal 2006 direttori artistici del Teatro de Linutile.
Il progetto nasce all’interno delle attività promosse in questi anni dal Teatro de Linutile che, fin dagli esordi, ha manifestato una forte vocazione per la realizzazione di progetti che coinvolgessero soggetti pubblici e privati, con l’obiettivo di diventare negli anni un centro di produzione di cultura teatrale di livello nazionale.
“In città si sentiva la mancanza di una scuola professionale di teatro rivolta ai più giovani e in grado di diventare un centro di promozione della cultura e di contribuire alla crescita culturale di ragazzi e giovani, oltre che al superamento del disagio giovanile attraverso la realizzazione e la diffusione di progetti nel campo del teatro, così come accade a Torino o Genova o, in modo ancora più diffuso, a livello internazionale” .
Così Marta Bettuolo e Stefano Eros Macchi raccontano l’origine dell’Accademia insieme a Veronica Boldrin, Responsabile Relazioni Esterne di Fondazione Antonveneta. Il progetto Accademia de Linutile nasce, infatti, grazie alla collaborazione con Fondazione Antonveneta che dal 2005 sostiene iniziative e attività di carattere culturale, artistico, scientifico, educativo, assistenziale sanitario e sociale, nelle aree di tradizionale operatività di Banca Antonveneta. Fondazione Antonveneta ha saputo riconoscere l’importanza dell’esistenza sul territorio di una scuola di teatro professionale rivolta a bambini e adolescenti, e ha voluto credere nel valore formativo, culturale e pedagogico-didattico del teatro insegnato alle generazioni del futuro.
La scuola – rivolta a bambini e ragazzi dagli 8 ai 18 anni – offre diversi percorsi formativi, modulati secondo le diverse esigenze degli allievi, sia per i più giovani che vogliano avvicinarsi al teatro sia per coloro che intendono formarsi come attori.
L’Accademia si presenta alla città con una campagna fortemente innovativa: “Quante facce sai fare?”: con questo slogan tra emoticons e volti di ragazzi, l’Accademia invita in modo provocatorio i giovani a provare l’esperienza del teatro, presentato non come luogo stantio e desueto, ma come fucina di creatività e laboratorio di esperienza di vita aperto anche ai più giovani.
Attraverso l’insegnamento delle tecniche teatrali – condotto da un corpo insegnante formato da diversi professionisti di esperienza e attivi nel campo dello spettacolo – l’Accademia mira, infatti, al raggiungimento della libertà espressiva individuale, offrendo allo stesso tempo ai ragazzi nuovi potenziali sbocchi professionali.
A testimoniare il valore e l’interesse verso il progetto dell’Accademia, partecipa alla presentazione Laura Barbiani, Presidente del Teatro Stabile del Veneto.
L’accademia si rivolge a diverse fasce d’età e, mentre per i più piccoli (8-10 e 11-13) propone un programma con approccio giocoso, per la fascia 14-18 sviluppa invece un programma di studio più impegnativo e articolato. Per quest’ultima fascia – a cui è richiesto un impegno di due pomeriggi la settimana – le materie di studio saranno cinque: recitazione, dizione, storia del teatro, educazione vocale e movimento.
Inoltre, accanto all’insegnamento delle tecniche teatrali, verrà dato particolare rilievo alla conoscenza delle professioni legate al mondo del teatro, attraverso incontri con le maestranze (direttori di scena, macchinisti, tecnici luci, costumisti ecc..) oltre che visite presso istituzioni legate al mondo teatrale.
I corsi dell’Accademia inizieranno con il mese di ottobre. Per iscriversi è possibile contattare la segreteria dell’Accademia.
Per informazioni e iscrizioni:
www.accademiadelinutile.com
