Buenos Aires non finisce mai (Biolchini/Arthemalle)

Buenos Aires non finisce mai
Buenos Aires non finisce mai
Ottavia Piccolo in ‘Buenos Aires non finisce mai’ (photo: lacontemporanea.com)
Buenos Aires non finisce mai è una tragedia contemporanea.
E’ la storia di una donna che ha avuto la vita spezzata da quando suo marito è “desaparecido”.
E’ la storia della solitudine e della paura che da allora hanno dominato la sua esistenza – e del suo tentativo di uscirne.
E’ la storia del suo viaggio dentro la dimensione collettiva del dramma di cui è rimasta vittima (le donne della Plaza de Mayo), per approdare alla consapevolezza del vuoto cui è stata comunque condannata: quello della sua stessa esistenza di donna (negata), di madre (negata), di moglie e di vedova (negata).

Lo spettacolo non celebra eroi, non sventola bandiere, non agita slogan. Ci rende partecipi di una storia vera attraverso gli strumenti semplici e fantastici del teatro: ci accompagna, grazie all’interpretazione di una grande attrice, dentro una realtà (ancora) taciuta, in un susseguirsi di scene volta per volta intime ed epiche, realistiche e poetiche, sognanti e disperate, ingenue e spietate”.

BUENOS AIRES NON FINISCE MAI

di Vito Biolchini e Elio Turno Arthemalle
tratto da Le irregolari di Massimo Carlotto

TESTO COMPLETO
(html)

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4 Comments

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  1. says: Silvano

    Non viene detto che il testo che riportate è parte delle note di regia. Regia che non viene nemmeno citata.
    Firmato: il regista Silvano Piccardi