Fino al 5 ottobre la compagnia Altroteatro – Altroequipe diretta da Lucia Latour inaugura la rassegna con Lallunahalalone, un processo di mutazione da una precedente performance dovuta all’approfondimento cognitivo che Altroequipe ha intrapreso in questi anni attraverso le metodologie del “formante”, della “nuova robotica” e della “teoria dell’emergenza”.
Dal 7 al 12 ottobre la compagnia Vera Stasi presenta ON cominciato OFF finito. In un luogo che potrebbe essere ‘il laboratorio dell’artista’, o lo spazio della sua fantasia, cinque danzatori entrano in relazione con le macchine sonore di Johannes Dimpflmeier, con le loro potenzialità cinetiche e teatrali.
Il nuovo spettacolo di Immobile Paziente (regia e coreografia di Caterina Inesi), Cattive figure, debutterà invece il 14 ottobre. Un lavoro sui testi del drammaturgo spagnolo Juan Majorga, piccoli scritti in grado di concludere la loro intensità espressiva nel contesto della loro brevità. Fino al 19 ottobre.
Dal 20 al 23 novembre la compagnia Company Blu Danza presenta Tell me Dimmi, Parlami, Raccontami… Tell Me, spettacolo sul tema della costruzione della propria identità attraverso il dialogo con se stessi e l’ambiente.
La rassegna si concluderà poi con Horror Vacui (dal 25 al 30 novembre) della Compagnia Fabio Ciccalè, spettacolo in cui gli interpreti creano, attraverso il movimento e le sue combinazioni, una serie di composizioni-azioni visive con l’intento di stimolare una percezione “altra” nella mente dello spettatore.
Parallelamente al cartellone della danza, il Teatro Vascello, in collaborazione con Doc Fest, propone Movimenti cinecoreografici, una rassegna di cinema documentario sul mondo della danza, che aprirà una finestra sulle realtà più innovative del panorama internazionale.
