Dov’è finita la normalità? Lo Stabile di Torino svela il teatro a porte chiuse

Un'immagine di Valerio Binasco nel docufilm
Un'immagine di Valerio Binasco nel docufilm

Due uomini, amici di lunga data, si ritrovano al solito pub. Uno spazio fatiscente, circondato da specchi, popolato da pochi tavolini e da un bancone modesto.
Così si apre “Dov’è finita la normalità?”, per la regia di Lucio Fiorentino, il primo dei tre documentari che inaugura il progetto “Camere nascoste. Svelare il teatro a porte chiuse”.
Promosso dal Teatro Stabile di Torino, è nato per testimoniare come il lavoro sul palcoscenico di attori e maestranze prosegua, nonostante i teatri siano ancora inaccessibili al pubblico.

Disponibile gratuitamente sul sito del TST dal 22 gennaio, il filmato di 34 minuti racconta lo spettacolo “The Spank” di Hanif Kureishi, romanziere e drammaturgo britannico di successo e assai prolifero. In scena Filippo Dini e Valerio Binasco, per la regia dello stesso Dini.
Al centro della storia ci sono Sonny, Vargas e la loro amicizia, fatta di complicità, confidenze, confronti sui tanti aspetti dell’esistenza e di un profondo affetto, nonostante siano due tipi concretamente opposti. Sonny è un dentista, Vargas è un farmacista ed entrambi lavorano sulla stessa via a Londra. Entrambi sposati, hanno figli, una vita agiata e le stesse paure o incertezze degli uomini di mezza età. Entrambi si incontrano ogni giorno allo Spankie, il pub diventato depositario delle loro conversazioni quotidiane. Una sera, complice forse qualche birra di troppo, un banale incidente scatenerà una reazione a catena, facendo deragliare le loro vite per sempre.

Kureishi imbastisce un testo denso di emozioni contrastanti: la nostalgia per il passato e per ciò che è stato, il disorientamento di fronte al presente, l’inquietudine per il futuro e per quello che sarà.
Grazie al lavoro del regista e videomaker Lucio Fiorentino, che ha seguito le prove dello spettacolo al Teatro Carignano di Torino nel mese di dicembre, è possibile carpire le sensazioni, i pensieri e la temperatura emotiva degli interpreti e di chi ha contribuito alla sua messa in scena. Attraverso le parole, le immagini e le interviste a Filippo Dini (Vargas), Valerio Binasco (Sonny), Hanif Kureishi, Monica Capuani (che ha tradotto il testo), Laura Benzi (scene) e Pasquale Mari (luci) si definisce la nobile missione del teatro e ci si avvicina al cuore dello spettacolo, che sarà comunque riprogrammato nel 2021.

Nell’ambito dello stesso progetto seguiranno altri due appuntamenti:
“Il Fantasma della verità”, che sarà dedicato a “Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello, con la regia di Filippo Dini. Dal 12 febbraio, con la messa online del docufilm intitolato “Il fantasma della verità”, si potrà sbirciare il dietro le quinte e seguire le interviste ai protagonisti.
Infine “Le Bestie”, terzo e ultimo filmato del progetto, sarà dedicato alla nuova produzione del TST, diretta e interpretata dal direttore artistico dello Stabile, Valerio Binasco, e realizzato sulla base del testo “Il piacere dell’onestà” di Luigi Pirandello. Dal 5 marzo sarà possibile scoprire lo spettacolo seguendo le riprese delle prove grazie alle immagini online.

DOV’È FINITA LA NORMALITÀ?
riprese, montaggio, regia video Lucio Fiorentino

THE SPANK
di Hanif Kureishi
traduzione Monica Capuani
regia Filippo Dini
con Filippo Dini (Vargas), Valerio Binasco (Sonny)
scene Laura Benzi
costumi Katarina Vukcevic
luci Paquale Mari
musiche Aleph Viola
aiuto regia Carlo Orlando
assistente regia Giulia Odetto

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