In libreria “Edward Gordon Craig, Il mio teatro”. Introduzione e cura di Ferruccio Marotti. Feltrinelli, Milano, 1971
“Il mondo di Craig è un mondo scomparso. E in esso Craig si era ritagliato un mondo a parte, dai confini rigorosamente tracciati e presidiati dall’Inefficacia e dall’Afasia. Inefficacia di un artista radicale, che progetta in solitudine e vuole realizzare ogni cosa in modo perfetto, talmente teso all’assoluto da preferire l’inazione ad ogni sia pur minimo cedimento alle esigenze della “pratica”, da temere in forma quasi maniacale che altri si appropri (e tradisca) ciò che egli ha faticosamente elaborato. “The enemies” erano gli altri, per Craig, coloro che volevano spingerlo al compromesso, coloro che non volevano sapere, che andavano respinti, ai quali si doveva parlare un linguaggio criptico, il linguaggio esoterico di chi si pone come oggetto di persecuzione. […]
L’espressione “arte del teatro” (theatre, non drama) indica l’organizzarsi dei segni in due diversi sistemi che spesso tendono a sovrapporsi, ma che permettono di separare teoricamente due differenti domini estetici. Da un lato il dominio dell’elaborazione artistica dell’attore, un’arte dell’uomo sull’uomo, il risultato, cioè, del formalizzarsi (se possibile) di un materiale che sia pure comunicandosi attraverso segni fisici è in ultima analisi costituito dagli impulsi psichici; dall’altro il dominio estetico dello spettacolo nel suo insieme, assunto come prodotto artistico unitario ed autonomo”.
Edward Gordon Craig, Il mio teatro.
Introduzione e cura di Ferruccio Marotti
Feltrinelli, Milano, 1971
Gordon Craig (1872–1966) è stato un attore, scenografo, regista teatrale nonché produttore britannico. Craig fu tra i primi ad asserire che il regista era ‘il vero artista del teatro’. Fu anche editore e caporedattore della prima rivista internazionale di teatro, il “Mask magazine”.
TESTO COMPLETO (pdf, 173 pp.) 22/06/2018: il testo è stato rimosso su richiesta del detentore dei diritti sulle opere di Gordon Craig
(L’Università di Roma, con riferimento ai laboratori del Centro Teatro Ateneo, mette a disposizione on-line le versioni integrali di testi rari o fuori commercio relativi alle problematiche dell’attore e della regia).