Laura Curino, grande attrice/autrice torinese del teatro di narrazione, propone sul palco del Teatro Ringhiera di Milano il racconto della sua infanzia.
“L’età dell’oro” è uno spettacolo nato nel 2002 con la regia di Serena Sinigaglia, che trova ora vita sottoforma di letture. L’attrice si fa abile interprete dei numerosi e variopinti personaggi del racconto prestando voce e corpo alla narrazione con bravura e ironia.
È il racconto di sé bambina, del suo paese, Valenza, e dell’Italia degli anni ’50. La storia magica di un’infanzia vissuta tra merende preparate dall’harem di nonne, zie e vicine: “Le mie vecchie odalische, le mie fate”, ma anche baruffe tra compagni, giochi proibiti e tradizioni popolari sullo sfondo del boom economico che l’Italia visse in quegli anni. Il periodo d’oro del miracolo italiano, con il passaggio dal campo alla fabbrica, dalle botteghe orafe, di cui Valenza è ricca, alla grande produzione, e l’inevitabile trasformazione del rapporto tra la gente di città e di campagna, “tra l’Homo agriculus e l’Homo industrialis”.
“[…] se torniamo con la memoria all’infanzia saremo d’accordo a dire che alcune assolate e struggenti giornate prima della scuola o durante le vacanze estive hanno qualcosa a che vedere con l’età dell’oro. Se poi quelle estati le abbiamo trascorse in Monferrato, magari a due passi da Valenza, la parola ‘oro’ si carica di materia e concretezza, di vita e relazioni che fondano l’esistenza. Vorrei dedicare a quei giorni e a quei luoghi il mio nuovo monologo facendomi guidare da un’immagine: certe albe, in campagna, quando la voglia di saltare giù dal letto a giocare faceva aprire le finestre che fa ancora tutto buio e nero. Poi, a poco a poco, una luce leggera puliva il mondo fino a far luccicare la terra. Dal nero all’oro”.
Attraverso le divertenti peripezie di bambina emerge uno spaccato storico che l’attrice propone con delicatezza e colore, come dipingesse un quadro. Ci trasporta con sé tra odori e gusti, ammiccando a tutti i cinque sensi col solo uso della parola e di pochi vivi gesti. Uno spettacolo semplice e dal gusto antico che si confà al suo stile e lascia al pubblico, a tratti reso partecipe della vicenda attraverso simpatiche interazioni, una piacevole malinconia.
L’età dell’oro. Letture dallo spettacolo
di: Laura Curino e Michela Marelli
con: Laura Curino
regia: Serena Sinigaglia
durata: 1h 40’
applausi del pubblico: 1’ 25’’
Visto a Milano, Atir Ringhiera, il 12 novembre 2010