Natura Dèi Teatri 2008: le Opere Pazienti della creazione artistica

Chaos (Lenz Rifrazioni)

Ha avuto inizio venerdì e proseguirà fino al 20 novembre il Festival Natura Dèi Teatri 2008, tredicesima edizione del performing arts festival progettato da Lenz Rifrazioni e diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto.

Chaos (Lenz Rifrazioni)
Chaos (Lenz Rifrazioni)

“Paziente è colui che tollera, che sopporta senza lamento le avversità, il dolore, ma è anche colui che soffre di una malattia e per questa è curato, è elemento passivo dell’azione di un altro.”

Dopo le “Opere Turbate” della precedente edizione del festival, le “Opere Pazienti” di quest’anno vedranno protagonisti due luoghi simbolici a Parma: gli spazi ex-industriali di Lenz Teatro e la Reggia di Colorno, sede di un’ampia installazione di visual e performing art durante i giorni del Festival.

Fra gli avvenimenti più attesi del programma, le due prime della compagnia parmense ‘padrona di casa’ con Chaos, dal libro primo de Le Metamorfosi di Ovidio e Consegnaci, bambina, i tuoi occhi tratto da La ballata di Cappuccetto Rosso di Federico Garcìa Lorca al Palazzo Ducale.
Il cartellone del festival, caratterizzato da scelte marcatamente est-europee ed intitolato alla pazienza nella creazione artistica contemporanea, proseguirà con le performance di Estzer Salamon, Paul Wirkus, Bojan Jablanovec, Habillè d’eau, Gustavo Sumpta, LaS Company.

 

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