Jean Paul Denizon: il corpo, fra training e performance. Intervista

Jean Paul Denizon
Jean Paul Denizon

Dal 28 aprile all’11 maggio 2010 Jean Paul Denizon terrà uno stage a Roma, per il quale verranno assegnate nove borse di studio parziali. Sono ammessi a presentare domanda per lʼassegnazione della borsa di studio gli attori e le attrici (senza limiti di età) che si presenteranno ai provini il 20 e il 21 marzo 2010 presso la Fonderia 900, secondo le modalità descritte nel bando integrale in allegato.

Nell’ottobre 2009, nel bel mezzo di uno dei suoi ormai celebri stage, abbiamo incontrato e intervistato Jean Paul Denizon. La Fonderia 900 è uno spazio molto interessante in cui in tempi recenti il nuovo teatro romano sta costruendo uno dei propri nidi, tra laboratori, seminari e spettacoli. Le sale sono grandi, l’attrezzatura d’avanguardia, i presupposti quelli di un florido centro culturale. In un autunno ancora caldo, nella sala “all’attico” dello stabile, Denizon, il suo assistente Dario Aggioli e gli allievi lavorano per l’intera giornata, intervallando agli esercizi fisici l’approfondimento e l’analisi testuale su “Tre sorelle” di Anton Cechov.

Denizon, che alla pedagogia affianca l’attività di regista in giro per tutta Europa, si propone di dimostrare con il proprio lavoro come l’attenzione dell’attore debba essere tenuta costantemente sottocontrollo ed esercitata affinando la sensibilità del corpo. Una maggiore consapevolezza del corpo porta ad azioni fisiche più precise, più significanti, tramite le quali è possibile individuare sfumature inaspettate nascoste tra le righe di ogni testo, raggiungendo così una lettura dei personaggi e un’interpretazione viva a un livello più profondo.

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