Muta Imago cerca per il progetto DISPLACE una PERFORMER, donna, di età compresa tra i 20 e i 30 anni, di precedente formazione nell’ambito del teatro o della danza, con una spiccata propensione al movimento; altezza compresa tra 1.65 e 1.75; costituzione longilinea.
Ci sarà la possibilità di sostenere l’audizione a:
– Roma, sabato 19 e domenica 20 febbraio presso i locali del Kollatino Underground, Via Georges Sorel 10, dalle h. 10.30 alle h. 18.00.
– Mondaino, sabato 5 e domenica 6 marzo presso L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino, Via Arboreto 6, Mondaino (RN), dalle h.10.30 all h.18.00
La performer selezionata nei prossimi mesi dovrà essere disponibile per i seguenti periodi di lavoro:
– 15 – 31 marzo
– 15 aprile – 11 maggio
– 28 maggio – 15 giugno
All’interno di questi periodi sono previsti momenti di apertura verso il pubblico. Il progetto si concluderà nell’autunno 2011 con il debutto dello spettacolo finale.
Successivi periodi di lavoro in previsione del debutto autunnale sono attualmente in fase di definizione.
Le candidate dovranno presentare un dossier comprendente:
– curriculum professionale dettagliato contenente dati anagrafici segnalazione di
eventuali specializzazioni;
– n° 2 fotografie (primo piano e figura intera);
– reperibilità (recapito postale, telefonico, fax e e-mail);
– dichiarazione di disponibilità per il periodo di prove e spettacolo;
– link a video di precedenti spettacoli (se disponibili).
La richiesta di ammissione alle audizioni dovrà essere inviata via e-mail entro e non oltre mercoledì 16 febbraio 2011 (per le audizioni di Roma) ed entro martedì 1 marzo 2011 (per le audizioni di Mondaino) all’indirizzo e-mail: info@mutaimago.com
Sarà effettuata una pre-selezione sulla base della documentazione inviata. Le candidate selezionate per l’audizione saranno contattate via telefono o e-mail e convocate entro venerdì 18 febbraio 2011 (per l’audizione di Roma) e entro giovedì 3 marzo 2011 (per l’audizione di Mondaino).
Displace: Muovere o spostare dalla posizione o dal luogo usuali, in particolare, costringere ad abbandonare la propria patria.
Displace è il senso che ci governa in questo momento. E’ la polvere che ci avvolge tutti e non rende chiaro nulla, né quello che abbiamo davvero, né quello che abbiamo perso per sempre. E’ la casa che non abbiamo più, il movimento e il cambiamento costante che caratterizzano le nostre vite. E’ la corsa di un’intera civiltà, la nostra, verso la propria inesorabile distruzione; è il nostro tentativo di collocarci all’interno di questo collasso, di questo slittamento. E’ il termine utilizzato in inglese per indicare i rifugiati che vengono “spostati”, sistemati più o meno coercitivamente in un luogo diverso da quello di origine: emigranti, rifugiati politici, esuli.
E’ lo spazio che non possediamo più.
E’ la storia di una nazione vista attraverso lo sguardo di una singola persona.
Il progetto pluriennale produrrà due spettacoli principali, insieme a una serie di performance e di interventi spaziali, tutti collegati al tema principale.
Ognuna delle singole realizzazioni sarà indipendente dall’altra, ma tutte condividono e partono dalla stessa domanda: indagare il rapporto tra l’uomo e lo spazio che lo circonda, tra l’essere umano e la geometria.
Per maggiori informazioni:
Maura Teofili – 320.4737741 – info@mutaimago.com