Inoltre il nuovo avviso promuove una novità: un’officina culturale dedicata esclusivamente alla danza contemporanea. In tutto sedici nuove esperienze, che nasceranno dal bando biennale 2010-2011 emesso nell’ambito della Legge Regionale 32/1978 dall’assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio, e rivolto ad associazioni culturali ed altri soggetti attivi nella promozione e produzione culturale quali fondazioni o cooperative.
“La mission istituzionale delle dieci officine culturali consisterà nell’animazione dei territori e nella promozione dei linguaggi artistici e dello spettacolo presso i Comuni della nostra regione – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio Giulia Rodano – mentre le cinque officine di teatro sociale metteranno in campo, nei luoghi del disagio e della rieducazione, progetti teatrali e artistici in cui la cultura è strumento di riabilitazione e prevenzione del disagio sociale e psichico. Con l’officina di danza contemporanea, infine, vogliamo dare più spazio ai linguaggi della danza contemporanea, ingiustamente trascurati dalle istituzioni e dalle reti tradizionali di spettacolo dal vivo”.
La domanda di contributo per il nuovo bando deve essere compilata obbligatoriamente utilizzando la procedura on-line messa a disposizione sul sito della Regione Lazio, all’indirizzo www.regione.lazio.it e www.culturalazio.it dal 28 novembre 2009.