Alla ricerca del rito. Intervista a Claudio Angelini (Città di Ebla)

Pharmakos - Città di Ebla
Pharmakos - Città di Ebla
Pharmakos mov. II – Atto Barbaro (photo: cittadiebla.it)

La grande civiltà proto-siriana di Ebla, città-stato che già nel III millennio a.C. vantava importanti conoscenze nel campo della scrittura, della struttura societaria, dell’utilizzo dei materiali e dell’arte, ha ispirato il gruppo di Forlì, che si pone come esperimento di ricerca d’avanguardia. Città di Ebla nasce nell’ottobre del 2004 ed è composto da Claudio Angelini (regista della scuola di Latella, tra gli altri), Valentina Bravetti (attrice), Davide Fabbri (musicista), Elisa Gandini (performer) e Thomas Lombardi (supporto tecnico).

In questa stagione sono stati ospiti, per la prima volta a Milano, al Pim Spazio Scenico con “Pharmakos Movimento II – Atto barbaro”. Lo spettacolo dichiara di voler creare un cortocircuito fra corpo sacrificale e corpo medico: una riflessione assoluta sulla natura e l’evoluzione del senso del corpo, centro non solo dell’indagine medico-farmacologica ma anche fulcro della visione e dell’azione socio-teatrale.

L’attualità di riflessioni su eutanasia, clonazione, fecondazione assistita amplificano in forma ancora maggiore i riflessi inconsci e la portata del lavoro, che mira a riconciliarsi ma anche a segnare le differenze fra il nostro tempo asettico e brutalizzante e il senso profondo degli antichi riti, costruiti intorno al concetto filosofico di “pharmakos” inteso etimologicamente sia come “male” che come “rimedio”. Quel senso di equilibrio di forze contrastanti, di bene e male, di cura e malattia, che è completamente sparito nel nostro tempo, sostituito dalla ricerca del bene inteso in forma monetizzata e che vive di sacrifici violenti, di apparente guarigione ma in realtà di profonda violazione del corpo.

Il progetto è suddiviso in movimenti, nati in tempi ed occasioni diverse:
– Pharmakos Embrione, Evento Ipercorpo – settembre 2006 (Forlì)
– Pharmakos Movimento IV Corporis fabrica, Festival Anomalie – maggio 2007 (Roma)
– Pharmakos Movimento III Orizzonti del campo, Itinerario Festival – giugno 2007 (Cesena)
– Pharmakos Movimento II Atto barbaro, Evento Ipercorpo – ottobre 2007 (Forlì)
– Pharmakos Movimento V Anatomia del sacro, produzione per Fabbrica Europa 2008 (Firenze)
Il primo movimento (Embrione) contiene, in visione microscopica, gli elementi fondamentali dei movimenti successivi. I corpi in scena costruiscono la partitura assieme al suono, la cui esecuzione avviene in diretta: un vero e proprio dialogo fra corpo e suono.

Grazie all’ospitalità che per tutta la stagione Pim Spazio Scenico ci ha riservato, Klp ha avuto la possibilità di intervistare il collettivo e di riprendere diverse sequenze dello spettacolo. Vi proponiamo un melting per assaporare intento teorico e applicazione pratica al principio scenico, lasciando allo spettatore un sapore che non esaurisca in nessun modo la curiosità ma lo spinga verso il teatro, alla ricerca del rito, della sacralità del luogo e di quanto ospita.

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