Progetto Cura: se la cura di uno spettacolo va in residenza

Anche Teatri di Vita fa parte del Progetto Cura
Anche Teatri di Vita fa parte del Progetto Cura

Prendersi cura del proprio lavoro, approfondendone l’architettura, gli aspetti tecnici, le sfumature del pensiero.
E’ questo l’intento del Progetto Cura, neonato bando per l’assegnazione di cinque ‘attraversamenti’ in residenza.

Il progetto Cura intende infatti fornire agli artisti le condizioni per poter approfondire il proprio lavoro in una prospettiva di apertura e di confronto con altri colleghi, tecnici provenienti da settori affini, critici ed operatori. Lo scopo è quello di sollecitare il lavoro già in essere di un artista o compagnia attraverso il dialogo con “spettatori esperti” in modo da poter dare degli stimoli ai medesimi per approfondirlo.

In quest’ottica, Residenza IDRA (BS), Teatro Akropolis (GE), SettimoCielo/Residenza Teatro di Arsoli (Roma), Teatri di Vita (BO), Elsinor Centro di Produzione Teatrale (FI), Residenza Multidisciplinare Arte Transitiva – diretta da Stalker Teatro (BI) promuovono un bando al fine di mettere a disposizione al massimo cinque coppie di attraversamenti in residenza della durata di almeno 10 giorni ciascuno (10 gg. per ogni titolare di residenza) per altrettanti artisti o formazioni artistiche.

Ogni coppia di residenze offre agevolazioni specifiche che vanno dall’utilizzo dello spazio, a un rimborso spese per la residenza, fino a repliche in vari spazi dei titolari di residenza.
A ciascun artista o formazione artistica selezionata verrà garantito l’affiancamento di un “sollecitatore” (critico, operatore teatrale ecc.) che sarà scelto dai titolari di residenza e che affiancherà la compagnia nei primi giorni.
Le cinque residenze selezionate verranno inoltre monitorate anche dal CTB – Centro teatrale Bresciano che si riserva un possibile inserimento del risultato finale del lavoro nella stagione Brescia Contemporanea 2016.

Per partecipare alle selezioni del bando gli artisti/formazioni artistiche sono chiamati a presentare un lavoro già parzialmente strutturato ma ancora in fase di sviluppo e che, di conseguenza, non abbia ancora debuttato nella sua forma definitiva e non preveda di debuttare prima del periodo di residenza.
Le residenze avranno luogo da febbraio a novembre 2016.

Per partecipare al bando gli artisti / compagnie devono inviare online entro il 15 gennaio 2016 all’indirizzo mail: curriculum@teatroinverso.com i materiali richiesti per la selezione consultabili sul sito.
I risultati della selezione verranno comunicati entro il 6 febbraio 2016.

Tags from the story
0 replies on “Progetto Cura: se la cura di uno spettacolo va in residenza”
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *