PUL Compagnie in residenza

 

PUL Compagnie in Residenza

PUL si sviluppa intorno al concetto di residenza teatrale, ovvero l’idea di un luogo reso disponibile all’apertura e all’ospitalità dei percorsi creativi di giovani formazioni artistiche, mettendo a loro disposizione spazi di lavoro e materiali tecnici.
La residenza porta con sé delle pratiche organizzative e gestionali che si legano e si riflettono necessariamente anche sull’attività artistica dei soggetti coinvolti. Questo soprattutto in una residenza come PUL, che resta, a tutt’oggi, l’unica residenza multipla in Italia.
Per PUL, poi, considerata la sua natura multipla, la pratica di residenza significa la compresenza di tre soggetti artistici indipendenti e diversi, i quali, grazie a un rapporto quotidiano stretto, possono confrontarsi, sperimentare e cercare un dialogo comune, una lingua condivisa, una strada sola in tre percorsi diversi.

L’officina del potere

Siamo tutti vittime e tutti carnefici, sull’altalena del potere. A lavoro, a casa, nelle nostre relazioni personali, nei confronti di istituzioni e burocrazia. C’è un potere che esercitiamo e un potere che subiamo. Tutti. In fuga da questa logica che finisce per relegarci a ingranaggi di un meccanismo più grande, PUL scommette sul Potere della Creatività: incontrarsi, condividere, confrontarsi, raccontare e farsi raccontare delle storie.
Spettacoli, incontri e laboratori; un percorso appassionante e inedito che mescola stili e poetiche diverse, nella convinzione che il teatro possa offrire un’alternativa.
Nei suggestivi spazi dell’ex Breda, riconvertiti dal Comune di Sesto San Giovanni e dal Tieffe in una Casa delle Arti, PUL propone un viaggio che sostituisce al Potere del Mercato il Potere della Creatività.

A dare il via a L’officina del potere, sabato 9 gennaio, la prima produzione collettiva, IO POSSO | TU NO, e una festa di inaugurazione delle attività di PUL.

Da sabato 9 a lunedì 11 gennaio

BabyGang / Band à Part / Sanpapié
presentano
IO POSSO | TU NO
Prima produzione collettiva del progetto PUL
coordinamento drammaturgico e allestimento
Sarah Chiarcos, Carolina De La Calle Casanova, Paolo Giorgio, Marcello Gori
con Federico Bonaconza, Carolina De La Calle Casanova, Lara Guidetti, Francesco Pacelli, Valentina Scuderi

Puoi dire sempre quello che pensi. Puoi dire tutte le bugie che vuoi. Puoi mangiare quello che vuoi. Puoi rubare. Puoi dire tutte le parolacce che vuoi. Puoi abbracciare la gente per strada se ti va. Puoi sorridere in faccia al capo. Puoi giocare con il fuoco.
Ti ricordi la vecchia frase “l’importante non è vincere ma partecipare”? Ecco, questa è una bugia bella e buona. “Gli ultimi saranno i primi”? Quando arriverai ci sarà la fila anche lì e ti toccherà aspettare il tuo turno come tutti, per essere il primo. The One.
La lista delle cose che puoi fare è lunga quanto la lista delle cose che non puoi fare. Alla fine si tratta sempre di un’opposizione chiara: bene e male, bianco e nero, freddo e caldo, nord e sud. Come te e il tuo capo, te e tua madre, te e la tua follia, te e il mondo, te e l’altro. Chiaro.
Ma se apriamo a una terza possibilità, cosa succede?

IO POSSO | TU NO è una riflessione sui meccanismi del potere, che dà il nome alla seconda tappa del progetto PUL, ma è innanzitutto il primo passo verso la possibile apertura di uno spazio reale di confronto (sulle metodologie artistiche, ma anche organizzative), la prima verifica sulla direzione intrapresa dalle tre compagnie, alla ricerca di un risultato che non sia meramente una somma di stili, ma piuttosto un distillato.

BabyGang, Band à Part e Sanpapié presentano IO POSSO | TU NO, prima produzione collettiva di PUL – Compagnie in Residenza, progetto triennale di residenza multipla, in collaborazione con il Progetto Être di Fondazione Cariplo e il Tieffe Teatro Stabile di Innovazione.

Inoltre, sabato 9 gennaio PUL inaugura le sue attività con una festa, un’occasione di incontro e di confronto, per presentare ciò che accadrà presso lo Spazio MIL in questo inizio del 2010.

9, 10 e 11 gennaio – ore 21.00 (anche la domenica) – Spazio MIL
Sabato 9 gennaio SERATA INAUGURALE.

Da giovedì 21 a lunedì 25 gennaio
Sanpapié
presenta
PRIMA PERSONA
regia di Lara Guidetti
con Lara Guidetti Francesco Pacelli e Marcello Gori
coreografia di Lara Guidetti e Francesco Pacelli
drammaturgia e testi di Sarah Chiarcos
musiche originali e voci di Marcello Gori

PRIMA PERSONA non è un’autobiografia, un’autoanalisi, un esame di coscienza, non è un lamento, non è un rimpianto. Non è la storia di un personaggio.
PRIMA PERSONA mette a disposizione un “io” per fotografare dall’interno un tempo di crisi e vive il disagio di cercare le parole per raccontarlo.
Sogni che sembrano non realizzarsi mai, e che lasciano al mattino la cicatrice – superficiale – di un piccolo fallimento.
L’apparente immutabilità dello stato delle cose e lo strazio di non riuscire a vedere lo spiraglio in cui insinuare il cambiamento.
Il tentativo di individuare punti di riferimento stabili che invece continuano a scivolare tra le dita, a sfuggire a definizioni e previsioni.
PRIMA PERSONA non dà una soluzione. Perché non ce l’ha.
La cerca senza arrendersi. Perché siamo vivi e non possiamo far altro che continuare a correre.

Questo spettacolo parla di me.
Delle regole che governano il mondo che mi circonda.
Del mondo che mi circonda e che non sono in grado di decifrare.

Prima Persona prosegue il lavoro di compenetrazione tra coreografia, drammaturgia e musica alla ricerca di un linguaggio del corpo che sappia parlare anche ad un pubblico di non addetti ai lavori. Alla triade artistica che ne è fondatrice – Lara Guidetti, Sarah Chiarcos e Marcello Gori – si unisce per questo progetto Francesco Pacelli, coreografo e danzatore.
Dopo l’esperienza estiva del Fringe Festival di Edimburgo, che ha visto in scena per tutta la durata del festival BOH, precedente produzione della Compagnia, Sanpapié ha affrontato il lavoro sul nuovo spettacolo come una sfida e un gioco, mettendo in campo tutte le carte a sua disposizione: il lavoro sul corpo e sulla coreografia, sulla drammaturgia e sulla parola, sulla composizione musicale e degli ambienti sonori, per arrivare ancora una volta ad una scrittura completamente originale.

Dopo il debutto, nell’ottobre 2009, all’interno della rassegna Previsioni – Giovani proposte per la Scena Milanese al Teatro Ringhiera di Milano, lo spettacolo PRIMA PERSONA torna in scena a Milano presso lo Spazio MIL di Sesto San Giovanni, all’interno di PUL – Compagnie in Residenza, progetto triennale di residenza multipla in collaborazione con il Progetto Être di Fondazione Cariplo.

21, 22, 23, 24 e 25 gennaio – ore 21.30 (anche la domenica) – Spazio MIL
prima dello spettacolo verranno presentati i lavori inseriti nella rassegna TANDEM – ore 20.45

Da giovedì 28 gennaio a lunedì 1 febbraio
Band à Part
presenta
GLAS. TUTTO QUELLO CHE VUOI
Ideazione e regia di Paolo Giorgio
con la collaborazione di Tiziano Turci
con gli attori della Compagnia Band à Part
spazio scenico e costumi di Lisa La Pietra

La campana a morto di Glas comincia a segnare la morte dei grandi sistemi e l’inaugurazione della babele contemporanea. Lingue e desideri che si intrecciano e si scontrano. Lingue e desideri che si intrecciano e si scontrano.
Un uomo con la pelle nera ha camminato dal Sud del mondo fino a calpestare la nostra desolazione. Un uomo dalla pelle bianca ha fatto di questa desolazione la sua bandiera.
È un confronto di cataloghi, quindi di mondi: il catalogo di ciò che possiedo e il catalogo di ciò che desidero.
Avere o non avere parola. Avere o non avere il diritto di esistere. Essere schiavo di una parola, di un nome, di una persona, di un lavoro, di una nazione.
Una suite intima, nello stile visionario e liminare di Band à Part.

Glas è un progetto nomade, un dispositivo di produzione del (dis)senso.
Tutto quello che vuoi è la prima tappa del grande spettacolo delle migrazioni,
migrazioni nello spazio e nella mente.

GLAS è un primo studio – anche se autonomo e concluso – in direzione di uno spettacolo a venire incentrato sulle migrazioni e sulla conseguente babele linguistica contemporanea. Un percorso di ricerca che indaga la struttura del link come matrice dell’ipertesto contemporaneo, montando codici espressivi diversi e molteplici stimoli nel solco di un’unica direzione comunicativa.
GLAS è un museo delle vite trascorse. Una serie di teche trasparenti sostengono dei giocattoli, una marionetta, un carillon e altri oggetti. Un ambiente sospeso in cui non si racconta una storia, ma frammenti d’esistenza, elenchi di parole e azioni che tentano un catalogo incrociato dei desideri.
Due attori, un uomo di colore e un europeo, due mondi a confronto, due dimensioni che scorrono una accanto all’altra quasi senza sfiorarsi.
Il suono di una lingua arcaica e incomprensibile che si intreccia al nostro italiano ormai brutalizzato dall’indistinzione televisiva.
Un montaggio di sensazioni che si alternano e si sovrappongono a un’installazione video che traduce, sposta e talvolta nega il mondo stesso della scena.

Dopo lo spettacolo Bauman (Zygmunt) Circus (2008), in coproduzione con Tieffe – Teatro Stabile d’Innovazione e Mittlefest 2008, che sarà ancora in scena dal 16 al 28 marzo presso lo Spazio Mil, Band à Part presenta GLAS, seconda produzione singola all’interno di PUL – Compagnie in Residenza, progetto triennale di residenza multipla in collaborazione con il Progetto Être di Fondazione Cariplo.

28, 29, 30 e 1 febbraio – ore 21.00
Domenica 31 gennaio – ore 16.00 (a seguire tavola rotonda ore 19.00 e INVISIBILI ore 21.00) – Spazio MIL

Da giovedì 4 a lunedì 8 febbraio
BabyGang
presenta
LO SCHERZO
idea, elaborazione drammaturgica e testo di
Sarah Chiarcos e Carolina De La Calle Casanova
regia di Carolina De La Calle Casanova
con Federico Bonaconza, Elisa Bottiglieri, Paola Galli, Fabrizio Pagella, Marco Ripoldi, Valentina Scuderi, Marta Zoboli
musiche originali di Marcello Gori
organizzazione di Josephine Magliozzi

Luca compie trent’anni e ha deciso di organizzare una festa a casa sua per pochi intimi. E’ il suo compleanno e non gli bastano la torta, i regali, la sbronza e la cocaina, e per creare un diversivo contatta due attori, senza avvisare i suoi amici. Questi due attori hanno il compito di dare alla serata un colore diverso.
Luca non deve sapere cosa faranno, così sarà una sorpresa anche per lui. Deve soltanto sapere e credere che, qualunque cosa succeda, la serata sarà diversa per forza, e questo, sì, gli basta.
Quando facciamo uno scherzo a qualcuno vogliamo per prima cosa divertirci. In secondo luogo, forse, far divertire l’altro. E questo sarebbe lo scopo che uno scherzo ben fatto può raggiungere, sarebbe il suo lieto fine.
Ma la finzione dello Scherzo portata al limite, la realtà inventata che diventa credibile per sostenere quel “se” è una zona grigia molto pericolosa, che eccita tanto quanto può far male.

Forse dovrei uscire e lasciare tutto così come è. Spegnere il telefono, fare una piccola valigia e prendere il primo treno che capita. Forse dovrei montare su un tram e fare qualche giro. Forse dovrei accendere la tv e non rispondere al citofono.
Forse dovrei uscire dalla finestra e vedere che succede.
In un giorno come questo dovrei fare qualcosa di speciale, di diverso,
di sorprendente per me, che segni l’inizio di una fase nuova.
Oggi è il mio trentesimo compleanno.

Dopo la tournée dello spettacolo D’ora in poi – come sarebbe se fosse diverso?, scritto e diretto da Carolina De La Calle Casanova, con la partecipazione straordinaria di Paolo Rossi, presentato ad ottobre presso il Teatro Oscar di Milano, la Compagnia BabyGang torna in scena negli spazi del TIEFFE, questa volta lo Spazio MIL di Sesto San Giovanni, con il suo nuovissimo lavoro Lo Scherzo.
Lo Scherzo è la prima produzione singola di BabyGang all’interno di PUL – Compagnie in Residenza, progetto triennale di residenza multipla che prevede la collaborazione di tre compagnie teatrali milanesi (di cui BabyGang è capofila), attraverso il sostegno del Progetto Être di Fondazione Cariplo.

Lo spettacolo è stato presentato sotto forma di studio a fine Maggio 2009 presso il Teatro Herberia di Rubiera (RE) e presso il Teatro de Madrid (Spagna) in occasione del “VIII Maratòn de Danza” con il titolo Striptease.

4, 5, 6, 7 e 8 febbraio – ore 21.00 (anche la domenica) – Spazio MIL

EXTRA – PROGETTI SPECIALI

Da giovedì 21 a lunedì 25 gennaio
Sanpapié presenta
OPERAZIONE TANDEM

Sanpapié mette a disposizione quello che ha sotto mano: le serate di replica della propria produzione allo Spazio MIL di Sesto San Giovanni. E invita altri artisti e altre compagnie ad approfittare di quello spazio, a mettere a segno una presenza con un estratto da un loro spettacolo, da un work in progress, con una performance breve.

Le serate prevedono la presentazione dei gruppi ospiti con materiale della durata non superiore ai 20 minuti, la replica di Prima Persona e un bicchiere di vino davanti al quale chiacchierare, confrontarsi, sul proprio lavoro e su quello degli altri.

TANDEM non è una vetrina, non è un concorso.
A TANDEM non corrisponde un bando a cui è possibile partecipare, gli artisti coinvolti sono scelti sulla base di incontri che hanno accompagnato il percorso di Sanpapié in questi anni o di incontri mancati che attendono un’occasione per mettersi in atto.
TANDEM è una proposta diretta e personale: VUOI PEDALARE CON NOI?

Gruppi ospiti: CLEANCORNER, FATTORIA VITTADINI, MATTEO GRAZIANO, LYBRATIMESTIERI, OPERA_DI_POLVERE.

Ore 20.45 – Operazione TANDEM

Ore 21.30 – PRIMA PERSONA, produzione Sanpapié

Domenica 31 gennaio

Band à Part presenta
INVISIBILI (Im)potenza dell’altro.
Incontri, visioni, riflessioni su chi non vediamo accanto a noi.

Alle otto di una domenica dell’inverno passato l’attore senegalese Mohamed Ba veniva accoltellato in una via centrale di Milano, senza ricevere né soccorso né l’interessamento delle forze dell’ordine. Per continuare a riflettere sulla dimensione d’intolleranza nella quale sempre più ci troviamo immersi, Band à Part presenta INVISIBILI, il monologo di Mohamed che recupera la memoria africana della deportazione partendo proprio dal racconto di questo episodio. Lo spettacolo è un regalo di un compagno di strada. Sarà introdotto da una tavola rotonda aperta al pubblico, per chiederci una volta di più come sia accaduto che chi ci sta accanto ogni giorno sia sparito dalla nostra vista. Alla fine, un buffet senegalese, con cui raccontare la cultura del cibo e della condivisione.

Ore 16.00 – GLAS. Tutto quello che vuoi, produzione Band à Part

Ore 19.00 – Tavola rotonda

Ore 21.00 – INVISIBILI, monologo di Mohamed Ba

Dopo lo spettacolo verrà offerto un buffet con piatti della cucina senegalese.

Da venerdì 5 a domenica 14 febbraio
BabyGang e Paolo Rossi presentano
LABORATORIO SUL TEATRO POPOLARE

Da venerdì 5 a domenica 14 febbraio, Compagnia BabyGang e Paolo Rossi terranno un Laboratorio rivolto ad attori professionisti, drammaturghi e registi.

I partecipanti al laboratorio, insieme alla Compagnia BabyGang e a Paolo Rossi, si esibiranno nella serata conclusiva (domenica 14 Febbraio 2010) in un Happening di Delirio Organizzato.
Un happening in evoluzione, prove aperte dove il gentile pubblico potrà assistere alla dimostrazione di un metodo in mutazione, una vetrina del lavoro svolto sotto forma di studio, quadri, improvvisazioni, con l’obiettivo di rianimare il pubblico coinvolgendolo, svegliandolo attraverso una carrellata di domande, riflettendo sul mestiere dell’attore e sulla sua utilità oggi.
Il Progetto Cantiere sul Nuovo Teatro Popolare nasce a Muggia nel 2007, dove la BabyGang partecipa, insieme ad altri giovani professionisti del teatro, al primo laboratorio Per un Teatro Popolare, diretto da Paolo Rossi; il laboratorio si è concluso con la presentazione di un Manifesto all’interno di un Convegno/Happening tenutosi al Teatro Verdi di Muggia il 10 Dicembre del 2007.
Il sodalizio artistico tra BabyGang e Paolo Rossi si è definitivamente formalizzato nella costituzione della Compagnia del Teatro Popolare.

Da venerdì 5 a domenica 14 – Laboratorio sul Teatro Popolare

Domenica 14 febbraio – ore 21.00 – HAPPENING DI DELIRIO ORGANIZZATO

A seguire FESTA FINALE delle attività di PUL

BabyGang
Nasce a Milano nel 2003 presso la Scuola Civica D’Arte Drammatica Paolo Grassi, dove i suoi fondatori Federico Bonaconza, Carolina De La Calle Casanova, Valentina Scuderi e Stefano Slocovich si conoscono.
La Compagnia BabyGang ha prodotto per il teatro DammiDanni (2004/05), Guardati Dietro (2005/06), Casa di Bernarda (2005/07), Il Matrimonio di Don Quijote (2006/07). Ha collaborato con il regista Tommaso Pitta per lo spettacolo Mi cercarono l’anima a forza di botte e con l’autore e regista Paolo Faroni per i monologhi Con le tue labbra senza dirlo e Woof!.
Partecipa inoltre allo spettacolo I Giocatori (2006) per la regia di Paolo Rossi. Insieme a Paolo Rossi crea il progetto Cantiere per un Nuovo Teatro Popolare (2007/08).
La compagnia ha prodotto D’Ora in poi, vincitore del Concorso Nuove Sensibilità 2007. L’ultima produzione di compagnia Lo Scherzo, in coproduzione con La Corte Ospitale, è stata presentata in forma di studio nel maggio 2009 al Teatro Herberia di Rubiera.

Band à Part
Diretta da Paolo Giorgio e Tiziano Turci, ha prodotto Per conto di Abele (2007) di Marco Colabraro, regia di Mara Ferrieri, e ha presentato nel 2007 La Bottega del Caffè, di Paolo Giorgio e Tiziano Turci, prodotta dal Tieffe – Teatro Stabile di Innovazione e dalla Biennale di Venezia 2007. Nel 2008 Band à Part porta in scena Bauman [Zygmunt] Circus, una coproduzione realizzata della compagnia con Tieffe – Teatro Stabile di Innovazione e con Mittelfest 2008.

Sanpapié
Nasce nel 2007 dall’incontro fra Lara Guidetti, coreografa, Sarah Chiarcos, drammaturga, e Marcello Gori, musicista.
La compagnia, che sviluppa la propria ricerca sul linguaggio del teatro-danza, ha al suo attivo Pentesilea (aprile 06, TeatrOltre), SEMPREVERDE (Scuola Paolo Grassi 2007), BOH (Modena “T come Teatro”, “Migration” Parigi, Edinburgh Fringe Festival 2009).
Nel giugno 2009 presenta la performance Modelli tagliati in carne [per l’esecuzione di un soggetto], in scena al PAC di Milano nell’ambito del festival Incanti e Disincanti. Con Modelli tagliati in carne, la compagnia partecipa all’edizione 2009 del Festival Insoliti di Torino.
Nell’ottobre 2009 debutta Prima Persona, produzione 2009 di Sanpapié, all’interno della rassegna Previsioni – Giovani proposte per la Scena Milanese al Teatro Ringhiera di Milano.

Informazioni:

ORARIO INIZIO SPETTACOLI: ore 21.00

INGRESSO:
•    Intero 10,00 €
•    Ridotto 7,00 € (studenti – over 60 – convenzionati)
•    Ridotto Operatori 3,00 €

Da giovedì 21 a lunedì 25 gennaio, per gli appuntamenti della rassegna TANDEM e lo spettacolo PRIMA PERSONA, gli orari di inizio spettacolo sono rispettivamente 20.45 e 21.30.

Domenica 31 gennaio, nell’ambito del progetto INVISIBILI, GLAS andrà in scena alle ore 16.00, seguirà un dibattito alle ore 19.00 e lo spettacolo INVISIBILI alle ore 21.00. La giornata si concluderà con un buffett a base di piatti tipici della cucina senegalese.

Spazio MIL
via L. Granelli  – 20099 Sesto San Giovanni (Mi)
(MM1 Sesto Marelli o MM1 Sesto Rondò – autobus 727, 14)

Biglietteria:
– dal martedì al sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e nella mezz’ora prima dello spettacolo;
– domenica nella mezz’ora prima dello spettacolo.
tel. 02 36 59 25 44
comunicazione.pul@gmail.com

PUL Compagnie in Residenza
www.residenzapul.wordpress.com

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