Un grande evento – questa l’intenzione – con tre aree palco, concerti, workshop e presentazioni. Il Roma Fringe Festival intende portare nella capitale, in un’area verde circoscritta, il festival nato nel 1947 a Edimburgo e che, dagli anni Settanta, ha conquistato le più grandi capitali europee.
Nel cuore di Roma, al centro del quartiere storico di San Lorenzo e accanto alla città universitaria, all’interno di Villa Mercede nascerà quindi il Parco del Teatro, sede del primo Roma Fringe Festival. Un luogo ricco di natura, cultura e svago. A disposizione del pubblico una biblioteca con convegni e presentazioni, tre palchi per lo svolgimento della manifestazione, un mercatino con oltre 30 stand e un lounge bar. Questo è quanto gli organizzatori promettono sulla carta.
Ecco il regolamento per partecipare:
1. Sono ammessi al Roma Fringe Festival® i singoli artisti e le compagnie di qualsiasi nazionalità e provenienti da qualsiasi parte del mondo.
2. Gli spettacoli selezionati per partecipare al Roma Fringe Festival® 2012 saranno 54 e si esibiranno nell’arco di 3 settimane su 3 palchi.
3. Ogni singolo artista di ogni compagnia, una volta selezionato, dovrà rispettare il regolamento del Roma Fringe Festival®.
4. Qualora i testi originali apparterranno ad autori iscritti alla SIAE si dovrà espressamente comunicarlo nella scheda di iscrizione alla selezione: le musiche di scena dovranno essere altresì comunicate, specificando autore e durata di ogni singolo brano.
5. Qualora la compagnia debba avvalersi della tutela del diritto d’autore, i costi SIAE saranno a carico della compagnia partecipante.
6. Ogni artista e ogni compagnia dovrà essere in possesso della certificazione di agibilità ENPALS.
7. Una volta selezionata, la compagnia dovrà gestire in maniera autonoma lo spazio (palco + service) concesso dal Roma Fringe Festival© per la migliore delle performance possibili in accordo con i mezzi messi a disposizione.
8. Il Roma Fringe Festival© garantirà all’artista 3 repliche della performance all’interno di 1 settimana e metterà a disposizione un palcoscenico complessivo di service, e un tecnico di supporto ma non esclusivo. La performance dovrà attenersi agli orari e ai giorni determinati dall’organizzazione del festival. Ogni decisione ultima, riguardo la presenza e la messa in scena di ogni spettacolo spetterà solamente all’associazione NeroArtifex in qualità di direzione del festival.
9. L’intero incasso andrà alla compagnia e verrà corrisposto per intero al termine della manifestazione.
10. Durante la finale sarà presente una giuria di qualità con attori, registi e critici.