Raffaella Menchetti, Camilla Montesi e Nicholas Baffoni protagonisti di questa edizione dell’iniziativa realizzata da Amat e Comune
Senigallia, come molte località di mare, è una “ghost city” in una serata di metà marzo non particolarmente calda. Deserti il viale e la grande piazza di fronte alla rotonda, gettata sul mare grazie a un lungo pontile di accesso che il pubblico solitario percorre un po’ provato dalla fredda brezza.
La sala delle feste centrale di questa particolare struttura viene riadattata a sala teatrale con quello stridore che sempre si percepisce quando uno spazio viene piegato a diventare qualcosa che non è.
Come da titolo, “Sotto a chi danza! Tracce di giovane danza d’autore dalle Marche”, è una vetrina offerta a tre giovani autori di origine marchigiana, i cui percorsi formativi e professionali si sono sviluppati però altrove, e le cui vite si dispiegano anche in altre regioni e nazioni. Una iniziativa realizzata da Comune di Senigallia e AMAT con il sostegno di MiC e Regione Marche prevista inizialmente in autunno ma rinviata per l’alluvione, che si propone con periodicità per diventare sia vetrina che osservatorio sui giovani danz’autori.
Raffaella Menchetti, Camilla Montesi e Nicholas Baffoni sono i tre autori i cui lavori sono stati selezionati per questa edizione: tecnologico e interattivo (almeno nelle intenzioni) il primo, intimo e personale il secondo, legato al partnering e al teatrodanza il terzo.
“Una noche con Ramona”, di e con Raffella Menchetti in scena con Joaquin Diaz e Francesca Vantu, nasce da esperienze reali che l’autrice ha avuto dopo aver pubblicato su Instagram la foto di una fantomatica love influencer, la Ramona del titolo. La performance vorrebbe nutrirsi di input da parte del pubblico, a cui vengono rivolte domande che appaiono su uno schermo; il cellulare e un numero whatsapp a fungere da legame di interazione. Non risulta ben chiaro però come le risposte del pubblico influenzino lo spettacolo, che procede tra vari accadimenti reali e il loro filtraggio tramite video proiettati in diretta, in una atmosfera densa di colori, luci, oggetti, ammiccamenti a fantasie porno, che sembrano sfidarsi ad essere provocanti senza in realtà riuscire a vincere la sfida.
Presentato anche a luglio a Santarcangelo, “Caronte” di Camilla Montesi, nello spazio delimitato dal nero pavimento di danza, è un viaggio intimo, sofferente, che tende, piega e strappa il corpo dell’interprete e ne informa i movimenti.
Lo spunto è proprio il personaggio mitologico, che poi si lega al viaggio di Dante e porta l’autrice a chiedersi cosa accade al proprio corpo quando la mente oppone resistenza e crea sofferenza.
Nel percorso compaiono quindi due oggetti, un casco e una piccola piscina da bambino: il casco appesantisce la testa, la piscina appesantisce i piedi.
Si prende, si lascia, ci si allontana, si ritorna finché, dopo la danza martoriata, la piscina e il casco diventano l’appoggio per il riposo.
Forse tutto un po’ troppo scontato e raccontato, soprattutto se messo in relazione invece a una danza forte e coerente, che caratterizza suggerendo.
Chiude la serata “Fitting”, un duetto ideato da Nicholas Baffoni che parla di relazioni ed empatia. I racconti passano qui attraverso le scarpe, che per la loro funzione sanno narrare i cammini, gli spostamenti e le migrazioni degli uomini.
Creato per parti che si strutturano, si modificano, si frantumano, il lavoro è giocato sulla ripetizione, l’accumulazione e la variazione senza perdere la potenza dell’interpretazione e della presenza. Peccato un prologo, che introduce all’incontro tra i due danzatori (lo stesso Baffoni e Camilla Perugini), legato all’utilizzo delle scarpe un po’ troppo debitore alla pantomima ottocentesca, debole nella sua funzione di introduzione così come nel raccordo con il cuore del pezzo.
Applausi finali poco convinti; il pubblico un po’ spaesato si allontana percorrendo a ritroso il pontile tra lo sciabordio delle onde. Una serata che forse andrebbe ripensata in una modalità diversa, per offrire maggiori opportunità e spunti sia al pubblico che ai giovani autori.
UNA NOCHE CON RAMONA
di Raffella Menchetti
con Raffella Menchetti, Joaquin Diaz e Francesca Vantu
con la collaborazione di Elisa Michelini, Danilo Maglio, Giorgia Pia, Julio Verne, Elisa Barnato (Italia – Messico)
CARONTE
di Camilla Montesi
coprodotto da Santarcangelo dei Teatri e sostenuto da Scenario Pubblico
FITTING
ideato da Nicholas Baffoni
musiche di G.F. Händel
interpreti Nicholas Baffoni, Camilla Perugini
assistenza alla drammaturgia Marco Lattuchelli
con il sostegno dell’Associazione Culturale Hunt CDC
selezionato alla Vetrina Giovane Danza d’Autore 2022 – Anticorpi XL e 2° premio a Roma Danza 2022
Visti a Senigallia, rotonda a mare, l’11 marzo 2023
