Grazie all’associazione culturale Natibrutti e alla compagnia teatrale Teatroasincrono, nasce a Spinea (in provincia di Venezia) il Teatrino Zero, spazio dedicato ad arte e cultura.
Se è vero l’assioma di John Cage secondo cui “tutto è permesso se assumiamo lo zero come base”, il nuovo teatro veneto, ricavato da un’ex palestra scolastica, diverrà potenziale promotore di qualsiasi manifestazione artistica, dalle rappresentazioni teatrali ai concerti, dalle presentazioni alle mostre, grazie al completo sistema di attrezzature e strumenti di cui è stato dotato.
A permettere la realizzazione dello spazio è stato importante l’appoggio amministrativo del comune di Spinea, oltre che il sostegno economico dello sponsor R.w.s. Restauro opere d’arte, e l’attività dei promotori del progetto, che avranno in gestione lo spazio per i prossimi cinque anni.
Lo scopo del Teatrino Zero, ad oggi primo teatro comunale di Spinea, è dare nuova visibilità alle realtà artistiche emergenti in provincia di Venezia, con particolare attenzione ai lavori di ricerca e sperimentazione, senza pretendere alcuna spesa economica dagli artisti che vorranno esibirsi: l’ingresso del pubblico sarà ad offerta libera e parte del ricavato destinato ai protagonisti in scena.
Il 29 marzo è stato presentato pubblicamente lo spazio, che dispone di circa ottanta posti per cento metri quadri di spazio scenico, e tra aprile e giugno ospiterà i primi spettacoli.
A breve sarà anche ultimato il sito internet www.teatrinozero.it, intanto per qualsiasi informazione o proposta si può scrivere a direzione@teatroasincrono.it