Alle soglie della primavera, si sente subito profumo di festival e vetrine nel mondo del teatro ragazzi italiano, che basa il suo mercato soprattutto sui numerosi appuntamenti che punteggiano i mesi di aprile, maggio e giugno, dove gli operatori possono vedere in pochi giorni diversi spettacoli.
Molti di questi appuntamenti nel tempo si sono trasformati da vetrine regionali in veri e propri festival, per allargare la qualità delle creazioni proposte e favorire un più largo panorama delle proposte.
Si inizierà a Torino, dal 12 al 17 aprile, quando si terrà la quindicesima edizione di Giocateatro. La città culla dell’animazione teatrale offrirà al pubblico una qualificata scelta di spettacoli, studi e la prima dello spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia. Una vetrina offerta soprattutto ai numerosi gruppi piemontesi ma che ospita anche compagnie di altre regioni e quest’anno in avant programme Alessandro Bergonzoni.
Giocateatro è promosso e organizzato dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani e si svolge nella bellissima sede della Casa del Teatro diretta da Graziano Melano che, con intelligenza e sensibilità, è riuscito a racchiudervi le attività delle principali compagnie torinesi.
Il 12 e 13 maggio si terrà invece Segnali, la manifestazione organizzata dall’associazione Artinscena che racchiude i due centri lombardi Elsinor e Buratto che, dato il taglio dei contributi effettuati dalla Regione Lombardia, hanno deciso di far ritornare la loro creatura ai primordi, a Milano nei loro teatri. Ritorno alla base dunque per un festival che da Milano era partito come promozione dei gruppi lombardi e che poi dal 1998 si effettuava a Pavia e Vigevano. Al suo interno si consegneranno gli Eolo Awards, i premi assegnati dalla rivista Eolo ai migliori spettacoli della stagione precedente.
Gli organizzatori si sposteranno poi dal 19 al 22 maggio in Puglia, a Bari, al Teatro Kismet per Maggio all’infanzia, che presenterà soprattutto creazioni di compagnie del Sud, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e il CREST di Taranto.
Il festival ha il dono di spostarsi in alcuni teatri della Puglia inseriti nello straordinario progetto della Regione legato a Teatri Abitati, l’innovativa modalità di gestione pubblico/privata dei luoghi di spettacolo dal vivo che ha dato continuità di gestione, programmazione, produzione e formazione a 12 sedi di Residenze Teatrali gestite da 18 compagnie teatrali pugliesi, offrendo complessivamente sostegno creativo a 34 compagnie regionali.
A giugno la Lombardia la farà ancora da padrona a Vimercate con Una città per gioco, dal 3 al 5 giugno, iniziativa della Cooperativa Tangram, che si configura come una vera e propria festa dove bambini e operatori gustano insieme gli spettacoli tra piazze e teatri. Ma anche a Gallarate con Via Paal, lo spettacolo dei bambini, dal 16 al 18 giugno. Questo festival, il più recente in ordine di tempo, è organizzato dalla Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città onlus e creato da Adriano Gallina, al suo ultimo anno di direzione.
A luglio, dal 15 al 23, si terrà infine I Teatri del mondo, un festival internazionale che si svolge a Porto S. Elpidio ideato dalla compagnia Teatri Comunicanti diventata per l’occasione Eventi Culturali. Particolarità di questa manifestazione, nata nel 1990, è l’attenzione all’infanzia e ai giovani, poiché unisce teatranti di tutti i continenti in una festa dai mille suoni e colori, un’occasione d’incontro che si impegna in favore dei diritti dei minori e per la pace tra i popoli e le nazioni.
Al suo interno si tiene sempre Palla al Centro, la vetrina marchigiana diventata nell’ultimo anno occasione anche per i gruppi abruzzesi di far conoscere le proprie creazioni. Quest’anno Palla al centro si terrà a Pescara dal 6 all’8 luglio organizzata da Teatro Florian e vi parteciperanno anche compagnie umbre.
Insomma, una sorta di “Viaggio in Italia” curioso e stimolante che, nel bene e nel male, resta una prerogativa della distribuzione degli spettacoli del teatro-ragazzi italiano.
