TEATRO DELLA TOSSE Stagione 2010/2011

 

Una delle novità più importanti  per la nuova stagione riguarda la direzione artistica, ruolo che dal fondatore Tonino Conte, dopo il passaggio del progetto Facciamo Insieme Teatro degli ultimi anni con  Massimiliano Civica, da questa stagione sarà affidato a Emanuele Conte, direttore generale del Teatro della Tosse dal 2007 che sarà affiancato, per la parte di programmazione e progettazione della stagione dal curatore Fabrizio Arcuri.

Sono 19 titoli, 2 Festival, 2 progetti speciali per un totale di  43 spettacoli quelli che compongono il cartellone 2010/2011. Tra le novità più importanti della stagione il ritorno della Danza sul palcoscenico della Tosse con un Festival tutto per lei, e una serie di eventi trasversali che “occuperanno” tutti gli spazi del teatro della Tosse.

Tra i titoli in cartellone ci sono tre spettacoli prodotti interamente dal Teatro della Tosse: Idiota, Box³ e Tombola! Che vinco? più  Orphans spettacolo coprodotto dalla Tosse e da AMAT e due coproduzioni con il Festival della Scienza: 2984 e lo spettacolo in prima nazionale Il viaggiatore onirico, che aprirà la stagione.

Sono tre i filoni principali che caratterizzeranno questa stagione: Movimenti del presente, Tradizione della rivoluzione e Sconfinamenti.

Il primo Movimenti del presente vedrà alternarsi sul palco della Tosse alcuni dei nomi più interessanti del teatro italiano contemporaneo come Filippo Timi giovane attore conosciuto al grande pubblico per i film Come Dio comanda (Regia di G. Salvatores), Vincere (M. Bellocchio) e Saturno Contro (F. Ozpetek), che porterà a Genova il suo spettacolo Il popolo non ha il pane diamogli le brioche vincitore del Premio Hystrio 2010. Protagonista di questa sezione sarà anche Ascanio Celestini con Studio per una nuova produzione, che presenterà in Anteprima nazionale proprio a Genova. Ritornerà alla Tosse anche Valerio Binasco con Gabriele Vacis in una produzione del Teatro Stabile Alessandrino: Le Crociate.

Il secondo filone riguarda la Tradizione della rivoluzione. Una sezione dedicata a titoli e protagonisti della letteratura e teatro mondiale. Si parte con Il viaggiatore onirico regia di Emanuele Conte, una coproduzione del Teatro della Tosse con Il Festival della Scienza in Prima Nazionale, che aprirà ufficialmente la stagione 2010/2011. Si tratta di uno spettacolo liberamente ispirato  a un racconto dello scrittore e musicista francese Boris Vian. Un lavoro dall’impatto visivo molto forte, che catapulta lo spettatore in una dimensione animata, grazie all’uso di proiezioni video e all’interazione tra attore e disegni. Si continua con due classici di Shakespeare: Sogno nella notte d’estate, che segna il ritorno di Massimiliano Civica a Genova con il suo nuovo lavoro e Amleto in una rivisitazione di Maria Grazia Cipriani del Teatro del Carretto, che mette in scena la tragedia con un taglio quasi cinematografico infrangendo ogni convenzione teatrale.

Altri due classici in cartellone saranno Don Chisciotte di Cervantes del Nuovo Teatro Nuovo con la regia di Antonio Latella, che mette in scena uno spettacolo schizofrenico in cui gli attori si mettono letteralmente a nudo e L’avaro del Teatro delle Albe regia di Marco Martinelli che rivede e aggiorna la storia di Moliere.

Tornerà anche 2984 regia di Emanuele Conte, tratto dal romanzo 1984 di George Orwell.

Ci sarà spazio anche per un titolo conosciuto Sandokan liberamente tratto da Le tigri di Mompracem da Emilio riscritto, rivisto e trasformato dalla compagnia Sacchi di Sabbia.

Ultimo titolo della sezione è L’uomo dal fiore in bocca una produzione della Compagnia Lombardi/Tiezzi di Lombardi Latini tratto da uno da uno dei lavori più intensi e importanti scritti da Pirandello.

Infine la terza sezione della stagione, Sconfinamenti è dedicata al teatro oltre confine. Fanno parte di questa sezione Jan Fabre, il grande regista e coreografo belga che presenterà il nuovo spettacolo della sua compagnia Troubleyn/Jan Fabre dal titolo Another Sleepy Dusty Delta Day, altro tassello nella sua ricerca artistica tesa a oltrepassare le barriere espressive. Sempre dal Belgio proviene il collettivo Abattoir Fermé, che porterà a Genova Mythobabital il nuovo spettacolo incentrato su mito e barbiturici o forse sul mito dei barbiturici? La compagnia svizzera Alakran capitanata dallo spagnolo Oskar Gomez Mata porta in scena Kairos Sisifo e gli Zombies. Un lavoro a metà strada tra un happening e una performance di arte moderna. Fa parte delle sezione Sconfinamenti anche A life in three acts del drammaturgo inglese Mark Ravenhill in scena insieme a Bette Bourne per raccontare la vita di quest’ultima attraverso frammenti di vecchie interviste, ricordi  e racconti. La storia di una drag queen e della sua vita a colori contro pregiudizi sessuali e razziali, che spesso commuove fino alle lacrime.

Festival

Saranno due i Festival in programma questa stagione: Danza con me (marzo 2011) e Previsioni (aprile 2011).

Il primo sarà interamente dedicato alla danza e occuperà tutti gli spazi del Teatro.

Pre- visioni, invece sarà un Festival dedicato al nuovo teatro nazionale.

 

Eventi speciali

Due gli eventi speciali in programma: Contest Antigone/Motus e Epica Artefatti/Ravenhill.

Contest Antigone è un progetto articolato in tutte le sale del teatro, che coinvolgerà anche la sala Agorà durante la prima settimana del febbraio 2011.  In totale saranno 5 i giorni di durata di questo progetto speciale che comprende 3 contest: Let the sunshine, Too late e Io vado via oltre allo spettacolo Alexis: una tragedia greca. La compagnia fondata nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Francesconi Nicolò ha deciso di confrontarsi con Antigone una delle figure più complesse e affascinanti dell’antica Grecia.

Secondo progetto speciale a dicembre 2010: Spara trova il tesoro, ripeti/Un ciclo epico di Mark Ravenhill, anche in questo caso tutte le strutture della Tosse saranno coinvolte. Si tratta di uno spettacolo che Fabrizio Arcuri con la sua Accademia degli Artefatti mette in scena con 12 diverse pièces teatrali riunite sotto lo stesso titolo, tra humor dirompente e tensione allucinata. Ogni singola piecè è uno spettacolo a sé stante e ogni singolo spettatore potrà decidere se vederle tutte, con un biglietto speciale o solo alcune.

La stagione è anche consultabile sul nostro sito: www.teatrodellatosse.it

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