“Giovani artisti di immagini, di suoni, di composizioni, poeti che praticano la scrittura, che incidono simboli, attori che intonano parole, lasciano scivolare il corpo sul piano orizzontale, o lo lanciano verso l’alto, gruppi che si riuniscono per creare quintessenze di vita, bagliori del mondo che ci circonda, slanci, ribellione, utopie, sconfitte… Credo che nelle pieghe di questi tempi desertificati ci sia una grande ricchezza, un desiderio profondo di poesia, di teatro, di presenza…”.
Con queste parole Giorgio Barberio Corsetti introduce Vertigine, un incontro che sarà frutto della ricerca di giovani artisti di teatro e che approderà il prossimo marzo (dall’ 1 al 7) all’Auditorium Parco della Musica di Roma di fronte ad un pubblico italiano e straniero.
Ma perchè Vertigine? “Perché è questo il nome della sensazione che si prova quando si perde il contatto profondo con la terra e si entra nell’estasi della caduta”.
In un momento critico per la carenza strutturale di finanziamenti alla cultura in Italia, l’incontro (di cui Corsetti è direttore artistico) nasce con la finalità di sostenere la giovane creazione teatrale nazionale offrendo alle compagnie l’occasione di far conoscere il proprio lavoro ad una platea di operatori provenienti da altri paesi.
Gli artisti e le compagnie teatrali interessati a proporre uno spettacolo sono invitati a inviare la loro proposta esclusivamente tramite raccomandata entro il 20 novembre 2009. Ogni artista/compagnia dovrà proporre soltanto spettacoli già esistenti, di cui sia possibile visionare un video integrale. L’interesse prioritario della selezione è orientato ad artisti di età inferiore ai 35 anni.