Tanti gli incontri, gli spettacoli e i momenti di riflessione sulla drammaturgia contemporanea che caratterizzano la terza edizione di Contemporanei Scenari (da oggi al 9 settembre a San Miniato, in terra toscana), iniziativa ideata da Teatrino dei Fondi – Titivillus Mostre Editoria, che ospiterà, fra i tanti eventi, il convegno “Geografia della drammaturgia italiana”.
Si parte oggi pomeriggio, giovedì 6 settembre alle 17,30 nel Chiostro di San Domenico, con l’incontro con Francesco Niccolini, che presenta il volume per bambini “La grande foresta”, per poi concludere domenica 9 alle 21,30 con “Io sono il vento” di Jon Fosse, con Vanda Monaco Westerstahl e Weng-Ting Yang, evento teatrale in preparazione dello spettacolo che andrà in scena negli Stati Uniti nella primavera del prossimo anno.
Nel mezzo tanti incontri con protagonisti della scena italiana ed internazionale, quali Sonia Antinori, Antonio Tarantino, Daniele Timpano, il rumeno Matéi Visniec, il lituano Marius Ivaskevicius ed infine Leif Zern, giornalista e critico svedese, che sarà a San Miniato per un incontro su “Il teatro di Jon Fosse”, dove saranno presentati due volumi pubblicati da Titivillus nel 2012: “Quel buio luminoso”, saggio sull’opera del drammaturgo norvegese, scritto da Leif Zern e “Tre drammi”, che raccoglie tre recenti testi di Fosse tradotti da Vanda Monaco Westerstahl.
Non mancheranno gli spettacoli: “Flessibile Hop Hop!” di Emmanuel Darley del Teatrino dei Fondi, “Gli Ultracorpi” dal romanzo di fantascienza di Jack Finney de I Sacchi di Sabbia, “Madagascar” di Marius Ivaškevičius della compagnia Gli Incauti e le letture dei testi “Sul lavaggio dei cervelli” e “Occidental Express” di Matéi Visniec, “La Global Commedia” di Sonia Antinori e “Io sono il Vento” di Fosse.
Di grande interesse, considerata la qualità degli ospiti, si prospetta il convegno di sabato 8 settembre, “Geografia della drammaturgia italiana”, che si svolgerà nell’auditorium San Martino. L’evento prevede due sessioni, una mattutina e l’altra pomeridiana. La prima sarà condotta da Gerardo Guccini, docente del Dams di Bologna, e vedrà la presenza di Ugo Chiti, Donatella Diamanti, Vincenzo Pirrotta e Michele Santeramo. Dopo la pausa pranzo, la conduzione sarà affidata al giornalista e critico teatrale Attilio Scarpellini, chiamato anche a moderare la discussione aperta che seguirà dopo gli interventi di Antonio Tarantino, Edoardo Erba e Letizia Russo.
L’occasione rappresentata da questi quattro giorni di indagine sui linguaggi della contemporaneità vuole essere per il Teatrino dei Fondi – Titivillus, secondo le parole del direttore editoriale Enrico Falaschi, un’occasione per “rappresentare la summa del lavoro di promozione e produzione teatrale ed editoriale”.
Anche Krapp farà un salto a San Miniato. Naturalmente ne leggerete su queste pagine.