Sabato 9 ottobre si inaugura alle porte di Milano (nel centro di Cusano Milanino) la Residenza Torre dell’Acquedotto, gestita dalla compagnia Aia Taumastica diretta da Massimiliano Cividati.
La residenza ha sede nell’omonimo edificio di proprietà del Comune di Cusano Milanino, che fu progettato dagli ingegneri Magnani e Rondoni, destinato a contenere le pompe per il sollevamento dell’acqua potabile e i tubi di distribuzione; comprende due piani interrati, risalenti al 1911-1913, e tre piani fuori terra, dovuti al successivo ampliamento avvenuto nel 1926. Si caratterizza per la decorazione “Liberty” che trova la sua ragione d’essere nel fatto che la torre doveva essere ben visibile da più punti; così nella parte più alta i decori sono elaborati ed osservabili anche da lontano, mentre i piani più bassi, di epoca precedente, ricordano nella loro semplicità le centraline dell’acqua potabile della rete milanese.
Quella gestita da Aia Taumastica è l’ultima residenza in ordine di tempo ad aprire ufficialmente le proprie porte al pubblico: con questa inaugurazione si chiude la prima fase del Progetto Être, che ha portato alla selezione – attraverso 3 bandi annuali – di 22 residenze in tutta la regione.
Le residenze selezionate all’interno del Progetto hanno dato vita a una vera e propria rete sul territorio lombardo, che si è costituita anche autonomamente come Associazione Être nel dicembre del 2008 e che rappresenta ad oggi – insieme ai circuiti “omologhi” attivi in Piemonte, Puglia e Toscana – un esempio virtuoso di organizzazione teatrale sulla scorta di un esempio variamente diffuso a livello europeo.
Tutti gli eventi della serata sono a ingresso gratuito.
PROGRAMMA
19:00 – partenza navetta da Milano (Via Manin 23)
20.00 – arrivo e accoglienza
20:15 – IL NULLA – The void – lavoro in progress della nuova produzione di Aia Taumastica, che vedrà il debutto presso la Torre dell’Acquedotto il prossimo 4 novembre (vd schede di approfondimento pag.2)
21:00 – presentazione del progetto di residenza teatrale presso la Torre. Interventi di: Aia Taumastica, Sindaco di Cusano Milanino, Assessore alla Cultura di Cusano Milanino, Fondazione Cariplo – Comitato Scientifico di Progetto Être
21:30 buffet
22:30 rientro con navetta su Milano (Via Manin 23)
Durante la serata sarà possibile visitare la mostra “Industrial+Water” con scatti del fotografo Giangiacomo Pepe.
INFO E PRENOTAZIONI
tel. 02.45433922
APPROFONDIMENTI
Lo Spettacolo
IL NULLA – The Void
testo e regia: Massimiliano Cividati con: Alessandro Cendron, Adalgisa Vavassori, Alice Redini, Matteo Vitanza e Claudia Caldarano assistente alla regia: Raffaella Bonivento realizzazione tecnica: Massimo Todini produzione: Aia Taumastica con il sostegno della Regione Lombardia PROGETTO NEXT – Oltre il palcoscenico
“Rimozione” è quel processo attraverso il quale quotidianamente allontaniamo dalla coscienza desideri, pensieri e memorie la cui presenza è per il nostro io in qualche maniera insostenibile. Oggi più che mai impieghiamo grossa parte delle nostre energie per rimuovere. Ma un mondo che non dialoga con se stesso è un mondo? Dove finisce il nostro essere sensibili? Lo spettacolo è costruito con la logica della play list, per assonanza ritmica e cromatica e non secondo una logica narrativa tradizionale. E’ la riproposizione drammatica ed efferata dello sforzo inumano che quotidianamente affrontiamo qualora l’unica risposta di cui siamo capaci all’oggi è NON PENSARCI. Le relazioni, i cambiamenti del corpo, i telegiornali, la forza di gravità, le economie, il rifiuto del conflitto, la menzogna, il silenzio che a sua volta è menzogna, la paura, il respiro corto, la moda, l’essere genitori, il mio vicino, ciò che mangio …. un flusso di situazioni a spirale.
Una discesa grottesca feroce verso quello scenario che sarà la nostra casa se smettiamo … di vivere.
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La Residenza Teatrale Torre dell’Acquedotto intende proporsi come centro di ricerca e produzione; come spazio fisico di incontro e di confronto ma anche spazio di arricchimento della mente e della qualità della vita; un luogo in cui stimolare il confronto in termini diversificati tra compagnie, operatori, teatri, artisti di provenienze e competenze differenti, cittadini e pubblico; uno spazio di creazione che tuteli strutturalmente e qualitativamente i tempi e le modalità del processo creativo; un luogo di contaminazione. Uno spazio dove incontrarsi, sviluppare idee, esplorare e prendere rischi. La struttura verticale della Torre e il differente utilizzo dei locali al suo interno permetteranno la compresenza di iniziative; i 3 spazi recentemente ristrutturati per volere delle ultime tre Amministrazioni Comunali che hanno sposato il progetto di Aia Taumastica – piccolo teatro, sala prove/espositiva e caffè letterario – offriranno una finestra immediata attraverso cui condividere non soltanto il prodotto finale, bensì anche alcune tappe del processo di creazione e momenti di formazione.
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La Compagnia teatrale Aia Taumastica/Associazione Culturale I Carpentieri di Bell nasce nell’ottobre ’97 per iniziativa di Massimiliano Cividati, in seguito alla scissione del nucleo originario di Egumteatro di cui era stato co-fondatore. Dopo alcuni anni di lavoro in solitaria, a partire dal 2000 l’attore regista Massimiliano Cividati viene affiancato, a costituire il nucleo oggi ormai stabile della Compagnia, dall’attrice produttrice Raffaella Bonivento. Con sede a Cusano Milanino sin dalla nascita (ha gestito per anni un ampio capannone industriale dell’800), oltre alla produzione dei propri spettacoli e all’organizzazione di rassegne ed eventi culturali per diversi enti pubblici e privati, Aia Taumastica anima una fitta attività culturale e pedagogica, attraverso seminari residenziali per attori e una scuola propedeutica di teatro. E’ una realtà atipica nel panorama teatrale italiano: un gruppo che contro le logiche più in uso, rimane indipendente, a-politico e a-partitico, spesso si auto-produce senza usufruire di nessuna sovvenzione ministeriale, si avventura anche nella produzione di spettacoli estremamente rischiosi per alto numero di attori, spesso si avvale di talenti emergenti (tutti diplomati nelle principali accademie italiane), tende a rifiutare la comodità (gli attori suonano, compiono acrobazie), con la possibilità di lavorare in un’equipe assai numerosa ma ogni volta diversa, offre sempre spettacoli godibili e fruibili dal più ampio pubblico e ha l’attenzione di critica e stampa. Realizza produzioni impegnative, ma anche produzioni più leggere. Rivisita con nuovi linguaggi testi classici (Tito Andronico, La Muta), però produce anche una propria drammaturgia teatrale originale (Nijinsky vs Amleto, Calibania) anche in chiave più narrativa (Ghiaccio-La leggendaria spedizione di Shackleton al Polo Sud), mai dimenticando la sua vocazione al teatro fisico ed europeo. Aia Taumastica cerca fortemente un legame con la tradizione, intesa come disciplina della forma e rigore della tecnica, considerandola il fondamento imprescindibile per la ricerca.
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Il Progetto Être (esperienze teatrali di residenza) è un progetto di Fondazione Cariplo nato con l’obiettivo di “dare spazio” (attraverso sostegno economico e organizzativo responsabile) alle compagnie lombarde specializzate nella produzione teatrale indipendente, con particolare attenzione ai nuovi linguaggi del teatro contemporaneo. Être intende valorizzare il meccanismo della residenza teatrale, sostenendo il lavoro quotidiano di creazione e di produzione delle compagnie. Progetto Être ha selezionato, in tre anni e tramite altrettanti bandi pubblici, 22 progetti sperimentali triennali di residenza teatrale, che hanno beneficiato e beneficeranno di un finanziamento complessivo di 3,1 milioni di Euro (un massimo di 150.000 euro per le residenze individuali e 300.000 euro per le residenze multiple). Il comitato scientifico del progetto è composto da Gaetano Callegaro, Cristina Chiavarino, Mimma Gallina, Renato Palazzi, Andrea Rebaglio. www.progettoetre.it
