Dallo Striptease di Pere Faura a Kinkaleri un Alveare visionario

Io mento - Kinkaleri
Io mento - Kinkaleri
Io mento – Kinkaleri

All’interno dell’edizione 09 del Contemporanea Colline Festival di Prato, Alveare, il suo nucleo più vitale e creativo, ha proposto quest’anno un itinerario composto da brevi performance adattate appositamente per il festival da compagnie e artisti diversi.
Il percorso del secondo volume di Alveare si snoda tra il primo studio di una nuova produzione di Kinkaleri, una interessante riproduzione del “Don Giovanni” di Mozart ad opera dei Sacchi di Sabbia, e lo “Striptease” dello spagnolo Pere Faura.
L’ambientazione decisamente particolare, in quelli che un tempo erano dei macelli, apre ad un percorso che si snoda tra edifici diversi, alcuni spaziosi e aperti altri più angusti e stretti.

Si parte da Kinkaleri con “Io Mento”, studio iniziale da “Le serve” di Jean Genet che verrà riproposto dal 3 al 5 luglio a Santarcangelo. Una donna, sulla cinquantina, parla senza muovere la bocca. E’ ventriloqua o sta, più semplicemente, recitando in playback? Il gioco è sul disorientamento, sul dubbio, sulla menzogna. Inutile cercare un filo logico o cercare di capire dove questo possa portare. Si tratta di un primo studio della compagnia pratese e per il momento lo accettiamo così.

Si passa poi ad una stanza lunga e stretta, dove troviamo un coro alle prese con il “Don Giovanni” di Mozart. Si tratta di una versione parodiata pensata dalla giovane compagnia pisana Sacchi di Sabbia.
Non possedendo alcuno strumento musicale l’orchestra viene riprodotta con la voce, tra grida e boccacce, mentre sullo sfondo scorrono le parole dell’opera.

In “Streaptease”, dello spagnolo Pera Faura, tutto è invece incentrato sullo sguardo. La video-performance indaga i meccanismi di seduzione innescati attraverso uno streaptease, che crea un gioco di sguardi tra attore e spettatore. Su uno schermo viene proiettato il famoso streaptease cinematografico di Demi Moore.
Uno sguardo ulteriore, indagatore e freddo, è quello della telecamera, che riprende i volti degli spettatori mentre osservano lo streap e sarà poi mostrato sullo schermo alla fine della performance, per un’ironica video-lettura delle dinamiche del desiderio.

Io mento – Primo studio
progetto e realizzazione: Kinkaleri
produzione: Kinkaleri
in collaborazione con Contemporanea Colline Festival 09, Teatro Metastasio Stabile della Toscana

Don Giovanni
di W. A. Mozart
con: Maria Teresa Abbate, Arianna Benvenuti, Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Maria Pacelli, Matteo Pizzanelli, Federico Polacci, Giulia Solano
un progetto di: Giovanni Guerrieri, Giulia Solano e Giulia Gallo

Striptease
creazione e direzione: Pere Faura
interpreti: Pere Faura e Demi Moore
musica: Carlos Jobim e Annie Lenox
luci: Paul Schimmel e Pere Faura
consulenza drammaturgica: Jeroen Fabius
produzione: Frascati Theater, Amsterdam

Visto a Prato, Officina Giovani, il 29 maggio 2009
Contemporanea Colline Festival

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