Apre così Ascanio Celestini la presentazione del festival romano Bella Ciao, il balsamo della memoria, giunto alla IV edizione e di cui è direttore artistico. Una rassegna che fa della periferia romana che si spinge fino a Frascati il suo palcoscenico, e della volontà di raccontare storie ‘minori’ la sua scelta.
Così l’11 settembre, con una serata contrassegnata dalla musica delle Sessions Voices e la voce di Giovanna Mezzogiorno, Ascanio Celestini, Johnny Palomba, Roberto Latini e altri compagni di viaggio attraverseranno alcune storie minoritarie dell’attentato che ha inaugurato il nuovo millennio.
Ma il programma del festival, al debutto stasera nel parco di Villa Sciarra a Frascati con lo stesso Celestini in Vita, morte e miracoli, accoglierà numerose presenze fino al 14 settembre. Tra queste Veronica Cruciani in Ballare di lavoro, Fortebraccio Teatro in Nnord, Mario Perrotta in Odessa, Teatrino Giullare con il testo di Thomas Bernhard del 1981 Alla meta, Gaetano Ventriglia in Otello alzati e cammina…