Vincitore del nostro Last Seen come spettacolo dell’anno 2020, la danza di “Graces” firmata da Silvia Gribaudi, una produzione Zebra Cultural Zoo in coproduzione con Santarcangelo Festival, ha avuto un enorme successo di pubblico.
Torniamo oggi a parlarne per una nuova iniziativa, portata avanti dalla compagnia Scenari Visibili.
“Graces” è infatti uno spettacolo di particolare fattura: la coreografa torinese si pone in scena con la sua corposa e al medesimo tempo fragile presenza, contrapponendola a quella di tre uomini di forte e potente presenza, Siro Guglielmi, Matteo Marchesi ed Andrea Rampazzo; in tal modo omaggia e allo stesso tempo destruttura ironicamente sia la danza sia la bellezza, con un occhio di riguardo per il celebre gruppo scultoreo “Le Grazie” di Antonio Canova.
I quattro danzatori si muovono a loro piacimento sul palco, adeguandosi in modo giocoso alla situazione, e scivolando sull’acqua saponata sia che risuonino le note di Strauss e Vivaldi, che le suggestioni elettroniche dei Matmos.
Ma ciò che maggiormente colpisce, nello spettacolo, è il rapporto che la danza, agita sul palco, crea con il pubblico, che invece di osservarla distaccato, ne viene coinvolto in modo unico e gioioso, ridendo, alzandosi, complimentandosi a viva voce con i performer. Insomma, ne nasce un’adesione perfetta tra palco e platea.
Partendo da questa osservazione, che intende scardinare quello che il periodo della pandemia ha modificato, cioè il rapporto tra gli esseri umani, la compagnia Scenari Visibili, con sede presso il Tip teatro di Lamezia Terme, ha voluto realizzare, intorno allo spettacolo, la residenza creativa “Danza Pubblica – Graces”, entrata nel programma “Per chi crea”, con il sostegno del MIBACT e della SIAE.
La residenza, la cui partecipazione è completamente gratuita, ha previsto l’apertura dello spettacolo a danzatrici, danzatori, performer, cittadini comuni, under 35, su piattaforma digitale, secondo un progetto in sviluppo che si nutre dei materiali coreografici dello spettacolo, con lo scopo di indagare, parallelamente agli intenti ironici dello spettacolo, il modo in cui ogni corpo o persona può trasformarsi in Grazia.
La residenza artistica avrà la durata di due settimane, dal 13 al 27 aprile, e prevede incontri giornalieri online sulla piattaforma Zoom e sessioni di lavoro individuale sotto il tutoraggio costante dei performer di “Graces”.
Nel corso delle due settimane si proporranno anche spunti di ricerca e giochi all’aperto, attraverso cui ogni partecipante potrà costruire un proprio materiale coreografico e fisico ispirato allo spettacolo, che verrà studiato insieme ai performer e alla coreografa.
I materiali video elaborati durante la residenza saranno poi raccolti per la creazione del video “Danza Pubblica / Graces 2021”, che verrà trasmesso in streaming a conclusione del progetto.
In questo modo la compagnia Scenari Visibili, in passato partner del circuito Anticorpi eXpLo, e ora in attesa di potere riaprire le porte del Tip teatro, contenitore e presidio per nuove creatività, sede del laboratorio teatrale permanente Kalt e della rassegna di teatro contemporaneo RICRII giunta alla XVII edizione, desidera – anche in questo periodo – attivare dei percorsi sperimentali riguardo alla danza.
Klp seguirà passo passo il progetto, raccontandovelo nel suo sviluppo.