Due serate, quelle di lunedì 8 e martedì 9 dicembre al Teatro Comunale di Ferrara, dedicate alla selezione di coreografie scelte tra le novità di giovani compagnie (italiane e straniere) a cura del progetto Anticorpi. Ecco, in breve, Fuoristrada.
Ospiti di questa edizione sei compagnie di particolare interesse – tre gruppi italiani ed altrettanti europei – segnalatisi con premi di rilievo nella scorsa stagione. Abbiamo assistito alla prima serata.
Motel. Faccende personali è il primo capitolo di una trilogia a cui sta lavorando il Gruppo Nanou, ed è certamente lo spettacolo più interessante della serata dal punto di vista visivo. Nato dall’idea di mettere in scena uno storyboard, si presenta al pubblico come una visione in pellicola, grazie alle splendide luci disegnate da Fabio Sajiz (già collaboratore della Socìetas Raffaello Sanzio) e ai suoni di Roberto Rettura. In uno spazio domestico con sedie, tavolo e tovaglie un uomo e una donna abitano stati e occasioni di incontro. Limitando l’azione a minimaliste entrate ed uscite di scena (dentro e sotto al tavolo), variando l’immagine nel buio e scambiando i ruoli, rinunciando al gesto e alla parola, Marco Valerio Amico e Rhuena Bracci riescono a raccontare storie e relazioni. Uno spettacolo che lavora dentro nel tempo, di cui le forti immagini rimangono impresse nella memoria dello spettatore, incapace di coglierne l’efficacia immediata, ma destinate a depositarsi come polvere.
Di tutt’altro impatto Eye Was Ear, di Francesca Pennini, vincitore del Premio Giovani Danz’Autori Emilia Romagna 2008. Un lavoro che parte dalla ricerca su micro-performance legate al mondo della chat, del cyber sex e degli avatar, in cui un uomo e una donna perdono la loro identità, riducendosi a corpi privi di desideri e sentimenti, persi nella ricerca di soddisfare un bisogno. Se, da un lato, il lavoro permette di apprezzare la tecnica e la bravura dei suoi interpreti, in particolare di Francesca Pennini, dall’altro lascia meno spazio all’immaginario, perdendosi nell’immediatezza di ciò che accade in scena, proprio come il mondo virtuale che vuole rappresentare.
L’ultimo frammento è quello di Adam Linder. The Perfect Score racconta la ricerca di un’identità sessuale ambigua attraverso un assolo che Linder presenta sotto una fila di neon e seduto su una comunissima sedia da ufficio. La scelta di accompagnare la performance al Bolero di Ravel pare voler sottolineare una chiave ironica che, tuttavia, stenta ad arrivare al pubblico. Per questo rimango interdetta, di fronte ad un lavoro in cui cerco di recuperare una contemporaneità ed un’originalità che non trovo.
Tre lavori, insomma, molti diversi tra loro, che solo in parte possono rappresentare la visione della danza contemporanea da parte dei giovani coreografi. Un quadro, il mio, tuttavia incompleto, non avendo potuto seguire anche la seconda serata del festival. Ospiti della selezione ferrarese, ieri sera, Chiara Frigo, La Compania Pisando Ovos e Steinunn Ketilsdottir/Brian Gerke.
GRUPPO NANOU
Motel. Faccende personali
Vincitore del Premio Produzione Fare Anticorpi 2008
di e con: Marco Valerio Amico, Rhuena Bracci
suono: Roberto Rettura
disegno luci: Fabio Sajiz
scene in collaborazione con: Antonio Rinaldi e Città di Elba
concept feat: Roberto Rebotti
coproduzione Fondo Fare Anticorpi 2008 (progetto Anticorpi, Rete di Festival Rassegne e Residenze Creative dell’Emilia-Romagna), con il sostegno di Centrale Fies, L’Arboreto – Teatro Dimora Mondaino, Teatro Fondamenta Nuove, Associazione Cantieri – Progetto Residenze d’Autore 2008
PRIMA ASSOLUTA
durata: 29’ 47”
applausi del pubblico: 50”
Leggi qui la recensione di Marco Menini a “Motel. Faccende personali” di Gruppo Nanou
COLLETTIVO CINETICO/FRANCESCA PENNINI
Eye Was Ear
Vincitore Premio Giovani Danz’Autori Emilia Romagna 07/08
regia e concept: Francesca Pennini
performer cinetici: Francesca Pennini e Alessandro Pintus
performer sonoro e composizione musicale: Gianluca Russo
durata: 24’ 21”
applausi del pubblico: 40”
ADAM LINDER
The Perfect Score
ideazione e coreografia: Adam Linder
musica: Maurice Ravel
responsabile produzione: Chris Swain
PRIMA NAZIONALE
durata: 16’
applausi del pubblico: 56”
Visti a Ferrara, Teatro Comunale, l’8 dicembre 2008