Come può iniziare una videointervista Mario Bianchi se non sbagliando il nome della compagnia? Ma il bello di lui è anche questo… 🙂
Il Collettivo Controcanto è nato nel 2010 per volontà della regista romana Clara Sancricca, che ha voluto intorno a sé un gruppo di giovani attori per intraprendere un percorso autonomo e condiviso. Oltre a Sancricca, è animato da Federico Cianciaruso, Fabio De Stefano, Riccardo Finocchio, Martina Giovanetti, Andrea Mammarella ed Emanuele Pilonero.
Dopo i primi lavori, “Felici Tutti” del 2011 e “No” del 2013, il Collettivo si è imposto all’attenzione di pubblico e critica con due lavori di grande spicco: “Sempre Domenica”, vincitore di Inbox 2017, e “Settanta volte sette”, che si è imposto come uno dei vincitori de I Teatri del Sacro 2019.
Si tratta di due spettacoli assai diversi fra loro: il primo vede tutti gli attori in proscenio, su altrettante sedie, dialogare sul tema del lavoro in modo divertente ma amaro; il secondo, di nuovo tutti gli interpreti in scena, approfondisce dolorosamente il tema della riconciliazione.
Ambedue gli spettacoli hanno in comune una drammaturgia scritta in maniera collettiva, attraverso l’improvvisazione, e l’uso del romanesco.
Li abbiamo intervistati ad Ascoli, alla fine di “Settanta volte sette”, tra scenografia da smontare e trucco da risistemare, per conoscerli meglio e farci raccontare il loro modo particolare di creare insieme gli spettacoli.