Dal 13 al 29 luglio la 17^ edizione della Biennale Danza con la consegna di Leone d’Oro e d’Argento
A scegliere i Leoni della Danza della Biennale di Venezia per il 2023 è stato Wayne McGregor, attuale direttore del settore Danza, che assegna alla compagnia cinese TAO Dance Theater, fondata nel 2008 a Pechino, il Leone d’argento.
Il Leone d’oro alla carriera va invece alla movement artist Simone Forti, capace negli anni di creare, come scritto nella motivazione, “un corpus di opere – performance, disegni, film, video, fotografia, installazioni e scritti – sorprendente per varietà e unico per capacità visionaria”. Rendendo la danza un’opera da esporre nei più importanti musei nel mondo, grazie all’incessante lavoro nello sviluppo della postmodern dance americana e a una sperimentazione sul corpo che travalica le discipline artistiche.
Oggi l’artista ha 87 anni, di cui 60 impiegati nella ricerca artistica. E proprio in questo periodo, fino al 2 aprile, al Museum of Contemporary Art di Los Angeles è in corso la retrospettiva completa dell’artista italo-americana, che aveva partecipato alla Biennale Arte nel 1980 nella sezione dedicata a “L’arte negli anni Settanta – film e videoproduzioni di artisti che lavorano in performance”. Mentre nel 2018 la Biennale Danza aveva presentato “An Evening of Dance Construction”, pellicola del 2009 che ripropone quelle danze assolutamente innovative che Simone Forti aveva presentato nello studio di Yoko Ono nel ’61.
Tao Ye e Duan Ni guidano invece la TAO Dance Theater, presente nei principali festival internazionali e con 500 milioni di visualizzazioni su Tiktok. “Abbandonata la narrativa, la trasmissione di un messaggio e le scenografie elaborate, Tao Ye e Duan Ni hanno creato un genere di danza unica ed evoluzionistica che cattura con la sua forza ipnotica e minimalista” descrive Wayne McGregor nella motivazione al premio.
La compagnia sarà a Venezia il 28 e 29 luglio con tre nuovi lavori intitolati “11”, “13” e “14”, che verranno presentati al Teatro Malibran in prima europea. Si tratta di tre coreografie che proseguono la sequenza delle “Numerical Series”, caratterizzate dalla semplice estetica del corpo, con cui sono affermati a livello internazionale.
I premi verranno consegnati durante il 17° Festival Internazionale di Danza Contemporanea, che si svolgerà a Venezia dal 13 al 29 luglio prossimi.
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a cura di Ninotchka Bennahum, Wendy Perron
University of California Press, 2016
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