Premio Ubu 2018. I vincitori

Un 41° Premio Ubu con tanti ex aequo: al miglior curatore/curatrice o organizzatore/organizzatrice, al nuovo attore o performer under 35 e per i Premi Speciali.
E’ in corso in questo momento, al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano e in diretta su Radio 3, la premiazione dei Premi Ubu 2018, presentata da Graziano Graziani e Federica Fracassi.

I 64 critici chiamati ad esprimersi sul meglio del teatro dell’anno appena trascorso hanno effettuato le seguenti scelte (in rosso i vincitori):

SPETTACOLO DELL’ANNO
Overload di Daniele Villa, Sara Bonaventura, Claudio Cirri (regia di Sotterraneo); produzione Sotterraneo; coproduzione Teatro Nacional D. Maria II nell’ambito di APAP – Performing Europe 2020, Programma Europa Creativa dell’Unione Europea

Nomination
– Afghanistan: Enduring Freedom di Richard Bean, Ben Ockrent, Simon Stephens, Colin Teevan, Naomi Wallace (regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani); produzione Teatro dell’Elfo, Emilia Romagna Teatro Fondazione
– La cupa. Fabbula di un omo che divinne un albero di Mimmo Borrelli (regia di Mimmo Borrelli): produzione Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale
– Freud o l’interpretazione dei sogni di Stefano Massini (regia di Federico Tiezzi); produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

MIGLIOR SPETTACOLO DI DANZA
Euforia ideazione e regia di Silvia Rampelli; produzione Habillé d’eau; coproduzione Armunia/ Festival Inequilibrio – Castiglioncello, Fabbrica Europa 2017

Nomination
– Avalanche ideazione e coreografia di Marco D’Agostin; produzione Associazione Culturale VAN; coproduzione Rencontres Chorégraphiques de Sein-Saint-Denis, VAN, Marche Teatro, CCNN de Nantes
– Bermudas ideazione e coreografia di Michele Di Stefano; produzione mk 2018 in collaborazione con AMAT, Residance/Dance Haus Milano, Dialoghi – Residenze delle arti performative a Villa Manin, Una diversa geografia/Villa Pravernara Valenza

MIGLIOR CURATORE/CURATRICE O ORGANIZZATORE/ORGANIZZATRICE
Ex-aequo: Francesca Corona (Short Theatre) – Daniele Del Pozzo (Gender Bender)

Nomination
Maura Teofili (Carrozzerie n.o.t)

MIGLIOR REGIA
Mimmo Borrelli per La cupa

Nomination
– Enrico Casagrande e Daniela Nicolò per Panorama
– Claudia Castellucci e Chiara Guidi per Il regno profondo. Perche sei qui?
– Roberto Latini per Sei. E dunque perché si fa meraviglia di noi? e Il teatro comico
– Armando Punzo per Beatitudo
– Federico Tiezzi per Freud o l’interpretazione dei sogni

MIGLIOR ALLESTIMENTO SCENICO
Marco Rossi e Gianluca Sbicca (scene e costumi di Freud o l’interpretazione dei sogni)

Nomination
– Alessandro Marzetti, Armando Punzo, Silvia Bertoni, Emanuela Dall’Aglio (Beatitudo)
– Paola Villani (Curon/Graun)

MIGLIOR PROGETTO SONORO O MUSICHE ORIGINALI
Andrea Salvadori (Beatitudo)

Nomination
Vittoria Burattini, Vincenzo Scorza e Mauro Sommavilla (Ateliersi, In your Face)
Collettivo Angelo Mai (Settimo Cielo)
Lorenzo Scuda (Calcinculo)

MIGLIOR ATTORE O PERFORMER
ex-aequo: Gianfranco Berardi (Amleto Take Away) – Lino Guanciale (La classe operaia va in paradiso)

Nomination
Tindaro Granata (La bisbetica domata)
Lino Musella (Ritratto di una nazione)
Marco Sgrosso (Il teatro comico)

MIGLIOR ATTRICE O PERFORMER
Ermanna Montanari (Va pensiero e Fedeli d’amore)

Nomination
Elena Bucci (Il teatro comico)
Alessandra Cristiani (Clorofilla e Euforia)
Monica Demuru (Belve)
Paola Tintinelli (Folliar)

MIGLIOR ATTORE O PERFORMER UNDER 35
ex-aequo: Marco D’Agostin – Piergiuseppe Di Tanno

Nomination
– Riccardo Buffonin

MIGLIOR ATTRICE O PERFORMER UNDER 35
Chiara Bersani

Nomination
– Alice Raffaelli
– Matilde Vigna

MIGLIOR NUOVO TESTO ITALIANO O SCRITTURA DRAMMATURGICA
La cupa di Mimmo Borrelli

Nomination
Calcinculo di Enrico Castellani
Il regno profondo. Perche sei qui? di Claudia Castellucci

MIGLIOR NUOVO TESTO STRANIERO O SCRITTURA DRAMMATURGICA
Afghanistan: Enduring Freedom di Richard Bean, Ben Ockrent, Simon Stephens, Colin Teevan, Naomi Wallace

Nomination
Disgraced di Ayad Akhtak
Gioie e dolori nella vita delle giraffe di Tiago Rodriguez
Settimo cielo di Caryl Churchill

PREMIO UBU ALLA CARRIERA
Enzo Moscato

Nomination
– Giovanna Daddi e Dario Marconcini
– Giancarlo Ilari

MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
Nachlass di Rimini Protokoll (Stefan Kaegi / Dominic Huber; produzione Theatre de Vidy, Losanna; coproduzione Rimini Apparat, Schauspielhaus Zurich, Bonlieu Scene nationale Annecy e la Batie-Festival de Geneve all’interno del programma INTERREG France-Suisse 2014-2020 Maillon, Theatre de Strasbourg-3 scene europeenne, Stadsschouwburg Amsterdam, Staatsschauspiel Dresden, Carolina Performing Arts)

Nomination
Il giardino dei ciliegi di Anton Čechov (regia di Lev Dodin; produzione Maly Drama Theatre – Theatre of Europe, Saint-Petersburg, con il sostegno di Ministero della Cultura della Federazione russa, Fondazione dell’arte, della scienza e dello sport, e l’aiuto personale di Alisher Usmanov, sponsor principale del Maly Drama Theatre – Teatro d’Europa KINEF)
Les Trois Soeurs da Anton Čechov (regia di Simon Stone; produzione Odeon – Theatre de l’Europe, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale)

PREMI SPECIALI
Aldes 
per il costante lavoro di ricerca coreografica unito alla ricerca di nuovi pubblici, e per aver dato vita a un vivaio di talenti nel campo della danza contemporanea che è divenuto riferimento a livello nazionale e ha saputo creare una cifra artistica riconoscibile ma non ancorata alla singola poetica di un unico artista.

Pari-merito le altre cinque nomination:
Andrea Cosentino per la sua lunga opera di decostruzione dei linguaggi televisivi attraverso la clownerie, e in particolare per Telemomò, che attraversa i suoi lavori da anni.
La possibilità della gioia. Pippo Delbono di Gianni Manzella (edizioni Clichy, Firenze). Per un libro prezioso frutto di vent’anni di studio, osservazione e dialogo, che restituisce con passione militante la vicenda artistica e umana di uno dei protagonisti del teatro contemporaneo; per la rarità di una scrittura avvincente che concede molto al racconto senza mai rinunciare all’analisi.
Progetto LiveWorks di Centrale Fies. Un ambiente dinamico e rischioso, in grado di radunare creatività da tutto il mondo e racchiuderle in un alveare controverso.
Teatro dell’Acquario – Centro RAT di Cosenza per avere nel corso degli ultimi quarantadue anni creato, inventato, organizzato il teatro, in tutte le sue forme, in una città complicata come Cosenza.
Antonio Viganò e Accademia Arte della diversità per l’alta qualità della ricerca artistica, creativa e politica in ambiti spesso marginali e con attenzione capillare alla diversità.

Premio “Franco Quadri” alla coreografa marocchina Bouchra Ouizguen

In premio le coppe degli Ubu41: “Ci è piaciuta l’idea – afferma Jacopo Quadri, presidente dell’associazione e figlio di Franco – che il Gran Premio del Teatro fosse una coppa da torneo sportivo di ‘serie B’, associata all’immagine di un’antenna che svetta verso il cielo” .

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